È previsto entro la fine di gennaio 2024 l'arrivo sul mercato della Lumix G100D, aggiornamento della QuattroTerzi amatoriale targata Panasonic pensata per fotografare e riprendersi in totale autonomia.
Mirino aggiornato con una più recente unità OLED da 2,36MP e presa USB che abbraccia finalmente il più recente standard “Tipo-C” abilitando, anche, la ricarica tramite power bank durante la ripresa fotografica o video. Ecco, in sostanza, cosa avrà da offrire in più la nuova Lumix G100D rispetto al modello di precedente generazione. La data di arrivo sul mercato è il 26 gennaio 2024.
Panasonic Lumix G100D: le caratteristiche principali
Benché non elencate ufficialmente, la nuova G100D dovrebbe arrivare sugli scaffali dei rivenditori confermando tutte le principali caratteristiche della G100, a partire dal corpo macchina di dimensioni eccezionalmente compatte (82,5×115,6×54,2mm) e dal peso contenuto in appena 345g. Quindi il sensore Live Mos, di taglia QuattroTerzi e nella risoluzione di 20MP che sarà in grado, con buone probabilità, di riprendere fino al 4K/30p con possibilità di attivare la stabilizzazione digitale su più livelli di efficacia accettando, via via, ritagli sempre più consistenti dell’immagine. Sempre presente – almeno dalle prime immagini diffuse e che ripubblichiamo qui sopra – lo snodo per permettere di orientare il monitor in qualsivoglia direzione.
Lumix G100D: opzioni di acquisto
Il Costruttore fa sapere che oltre alla versione solo corpo della G100D saranno disponibili anche tre kit: il primo denominato “K” vedrà abbinato alla fotocamera un obiettivo zoom standard, il secondo “W” affiancherà allo zoom di primo equipaggiamento anche un teleobiettivo, mentre nel terzo denominato “V” oltre all’ottica di base sarà presente anche l’impugnatura/mini treppiedi con comandi integrati. I prezzi non sono ancora noti, ma speriamo possano assestarsi sotto i mille euro almeno per quello che riguarda le versioni solo corpo e il kit con l’ottica di base; un prezzo dunque accessibile per avvicinare aspiranti fotografi e content creator alla ripresa “consapevole”.