Due nuove ottiche full frame, uno zoom grandangolare e un grandangolare macro, si aggiungono alla famiglia RF di Canon: si tratta dell’RF 15-30mm f/4,5-6,3 IS STM e dell’RF 24mm f/1,8 Macro IS STM.
Il primo (730 euro di listino, in vendita da settembre) è dotato di uno stabilizzatore ottico d’immagine da 5,5EV che in combinazione con alcune mirrorless full frame della casa (quelle dotate di sensore stabilizzato) raggiunge fino a 7EV di tolleranza sul mosso. Il peso dell’ottica è contenuto in appena 390g, mentre il barilotto misura 76,6mm di diametro per 88,4mm di lunghezza. Chiaramente l’impiego di un motore STM rende il nuovo 15-30mm di Canon abile e arruolato non solo per la fotografia (paesaggio, architettura e street tra i generi più adatti viste le focali in campo) ma anche per il video. È altresì interessante notare come disattivando la messa a fuoco automatica in favore di quella manuale sia possibile pure sconfinare nel close-up piuttosto spinto, almeno alla focale di 15mm; la minima distanza di messa a fuoco in tal caso si riduce da 28cm (AF) a 12cm (MF) e l’ingrandimento passa da 0,09x a 0,52x. Lo zoom non dispone di una ghiera dedicata esclusivamente alla messa a fuoco, ma questa funzione può essere assegnata all’anello di controllo tramite il cursore Focus/Control; quando l’obiettivo è utilizzato in AF, quindi, la ghiera di controllo può assumere altre funzioni, quali la correzione dell’esposizione o l’impostazione della sensibilità ISO.
È, invece, progettato per dare il massimo nelle riprese ravvicinate l’RF 24mm f/1,8 Macro IS STM, la cui denominazione fuga ogni dubbio in proposito: pure questo è provvisto di stabilizzatore ottico IS (5EV di efficacia, 6,5EV con mirrorless stabilizzate), nonché di motore AF di tipo STM dal quale ci si attendono transizioni tra i piani di fuoco rapide e silenziose. Pesante 270g e di dimensioni pari a 74,4×63,1mm, raccoglie in 9 gruppi ben 11 elementi, tra cui 1 lente PMo (Plastic Molded) asferica e una di tipo UD. La minima distanza di messa a fuoco in questo caso si raggiunge direttamente in AF ed è pari a 14cm dal soggetto, laddove si ottiene anche il massimo rapporto di ingrandimento che è di 0,5x. Come lo zoom 15-30mm, quest’ottica è provvista di una ghiera di controllo personalizzabile. Il 24mm costa 790 euro ed è disponibile dall’inizio di agosto.
ARRIVA PURE UNA MINISTAMPANTE Oltre alle due ottiche RF, Canon ha poi presentato anche la nuova Selphy CP1500, stampante compatta a sviluppo istantaneo con tecnologia di stampa a sublimazione; rispetto al precedente modello CP1300 presenta funzioni di connettività avanzate come la stampa diretta da scheda SD, tramite computer con connessione USB o via smartphone (anche da più dispositivi connessi simultaneamente) tramite codice QR. La Selphy CP1500 impiega circa 41 secondi per realizzare una stampa in formato cartolina 10x14cm e supporta la sovraimpressione di grafiche, loghi disegni e codici QR direttamente sull’immagine. Sarà disponibile da ottobre a 150 euro.