Ottiche Cine: Samyang V-AF, la recensione

La serie V-AF di Samyang include 3 obiettivi a focale fissa da 24mm, 35mm e 75mm, tutti con luminosità T1.9. Si tratta di obiettivi autofocus pensati per essere impiegati principalmente in video, ma che non disdegnano di sconfinare anche nella fotografia. La serie verrà completata entro la fine del 2023 con l’annuncio di un 20mm e di un 45mm, anche questi, chiaramente, di pari luminosità, stesso peso e identico fattore di forma. I prezzi sono abbordabili: tra 629 e 649 euro. Indice dei Contenuti La serie V-AF di Samyang conta attualmente tre obiettivi autofocus con innesto Sony FE (altri due arriveranno entro la fine dell’anno), tutti con dimensioni 72,2x72,1mm e peso di 280g . Sono pensati principalmente per l’ impiego in ambito video, anche abbinati a fotocamere in grado di registrare in risoluzione 8K. Viste le dimensioni e il peso contenuti, ma soprattutto coerenti tra loro, i Samyang V-AF possono essere impiegati su gimbal e droni senza necessità di bilanciare l’attrezzatura a ogni cambio di ottica. Eventuali piccoli spostamenti del baricentro dipendenti dalla conformazione dei rispettivi schemi ottici (ancorché il Costruttore dia per unificato anche questo parametro) rientrerebbero infatti nelle tolleranze compensabili automaticamente da questi stabilizzatori. I tre obiettivi Samyang V-AF sono realizzati inoltre per assicurare anche la massima coerenza cromatica (Unified Color Tone) a parità di impostazioni di ripresa. https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Gimbal.mp4 I tre obiettivi Samyang V-AF hanno dimensione, peso e baricentro pressoché identico. Questo permette di non dover riequilibrare il gimbal a ogni cambio ottica. A ulteriore dimostrazione, in questo video per ultimo viene innestato un obiettivo con diverso peso che sbilancia vistosamente il gimbal. <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia.jpg" sizes="(max-width: 900px) 100vw, 900px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia.jpg 900w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia-300x200.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia-768x512.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia-600x400.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Famiglia-750x500.jpg 750w" alt="Samyang V-AF 24mm T1.9, V-AF 35mm T1.9 e V-AF 75mm T1.9" width="900" height="600" /> Da sinistra a destra, i due grandangolari V-AF 24mm T1.9, il V-AF 35mm T1.9 e il tele V-AF 75mm T1.9 [adrotate banner="34"] Samyang V-AF: quanto costano e a chi sono destinati Gli obiettivi V-AF, a differenza degli Xeen della linea Professional Cine di Samyang, non sono destinati alle grandi produzioni cinematografiche, piuttosto ai singoli professionisti e agli appassionati del videomaking. In tal senso è bene sottolineare come rispetto a questi non siano solo decisamente più piccoli e leggeri, ma anche sensibilmente più economici. Costano infatti tra 629 (35mm e 75mm) e 649 euro (24mm) a fronte dei circa 2000 euro richiesti – in media – per uno Xeen. È anche doveroso ricordare che mentre questi V-AF vengono proposti con il solo innesto Sony FE, i più prestigiosi Xeen possono essere acquistati anche con innesto Canon EF, Nikon F, Arri PL e MFT. I Samyang V-AF sono disponibili solamente con innesto E compatibile con le mirrorless full frame e APS-C di Sony Lo strato antiriflessi applicato alla lente frontale di uno dei tre Samyang. L’inedita flangia d’innesto a baionetta con contatti elettrici dei Samyang V-AF, configurata per ospitare accessori dedicati che il Costruttore renderà noti entro l’anno. Precedente Successivo Qual è la differenza tra f e T? Gli obiettivi fotografici sono caratterizzati da un valore f che rappresenta la luminosità relativa come un rapporto tra la focale e il diametro del diaframma espresso in millimetri. Non tiene conto dell’assorbimento luminoso delle lenti che compongono lo schema ottico. T (che sta per Transmission) invece tiene conto di tale assorbimento ed è quindi un valore più preciso. Ad esempio, un obiettivo f/1,8 a causa dell’assorbimento delle lenti può essere identificato con T/1,9. Se in fotografia questa piccola differenza tra valore teorico ed effettivo è irrilevante, perché un eventuale errore richiederà la correzione su un singolo fotogramma, in video il valore effettivo della luce trasmessa all’elemento sensibile è più importante perché caratterizza intere sequenze, fatte da centinaia o migliaia di fotogrammi, la cui correzione è quantomeno più onerosa. Inoltre, conoscere il valore T di varie ottiche consente di mantenere costante e coerente l’esposizione anche utilizzando più obiettivi per le riprese. [adrotate group="10"] Samyang V-AF: come sono fatti Nei 72,1mm di lunghezza del barilotto dei Samyang V-AF trova spazio un pulsante personalizzabile (che per impostazione di fabbrica funge da blocco AF lavorando in autofocus), oltre a un selettore a due posizioni ( M1 / M2 ) che consente di mutare il funzionamento della ghiera principale ; questa può funzionare come classica ghiera di messa a fuoco lavorando con fuoco Manuale o DMF (Direct Manual Focus, opzione tipica di Sony), oppure come anello dei diaframmi filmando con AF attivo ed esposizione manuale o automatica a priorità dei diaframmi. Ulteriori possibilità di personalizzazione dei comandi sono consentite passando tramite la Lens Station e il programma Lens Manager di Samyang. <a href="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore.jpg" data-elementor-open-lightbox="yes" data-elementor-lightbox-description="Il tasto funzione fn impostato di fabbrica per bloccare la messa a fuoco lavorando in AF e il selettore M1/M2 per mutare il funzionamento della ghiera. Entrambi possono essere personalizzati tramite la Lens Station e il programma Lens Manager di Samyang."> <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore.jpg" sizes="(max-width: 900px) 100vw, 900px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore.jpg 900w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore-300x200.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore-768x512.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore-600x400.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Tally-pulsante-e-selettore-750x500.jpg 750w" alt="Samyang V-AF tally lamp, pulsante e selettore" width="900" height="600" /> Il tasto funzione fn impostato di fabbrica per bloccare la messa a fuoco lavorando in AF e il selettore M1/M2 per mutare il funzionamento della ghiera. Entrambi possono essere personalizzati tramite la Lens Station e il programma Lens Manager di Samyang. Samyang V-AF: Tally Lamp e innesto accessori L’indice bianco serigrafato in prossimità dell’innesto per il corretto montaggio dell’obiettivo sulla fotocamera è , in verità, una spia Tally per tenere visivamente sotto controllo lo stato di registrazione della fotocamera; si illumina di verde accendendo la mirrorless e diventa rossa durante le riprese . Una seconda “spia di servizio” è presente nella parte frontale dell’ottica, laddove alla filettatura da 58mm di diametro troviamo contrapposta un’inedita flangia d’innesto a baionetta con contatti elettronici configurata per ospitare accessori dedicati come il Samyang V-AF MF Adapter ; è realizzata in metallo a differenza del resto del barilotto, che è in plastica, e presenta esternamente – su entrambi i lati – le serigrafie riportanti la focale e il valore d’apertura dell’obiettivo. Il tappo a cappuccio di ciascuna delle tre ottiche, tra l’altro, è conformato per lasciare visibili tali serigrafie , rendendone più semplice il riconoscimento all’interno della borsa. [twenty20 img1="34220" img2="34219" offset="0.5" before="Stand-By" after="REC"] Samyang V-AF MF Adapter Il Samyang V-AF MF Adapter è il primo degli accessori promessi dal Costruttore compatibile con gli obiettivi della linea V-AF: dovrebbe arrivare sul mercato entro il mese di aprile al prezzo suggerito di 529 euro. Innestato sulla flangia a baionetta frontale degli obiettivi V-AF, porta una seconda ghiera – con scala delle distanze serigrafata in metri e in piedi – attraverso la quale controllare assai più accuratamente la messa a fuoco manuale. Spostando il selettore dei Samyang AF in posizione M2, sarà così consentito utilizzare la ghiera dell’obiettivo per controllare l’apertura del diaframma. [adrotate group="11"] Samyang V-AF: per filmare in autofocus, ma anche in manuale Ancorché dotati di motore AF, i Samyang V-AF non rinunciano alla dentellatura necessaria per abbinare alla ghiera di messa a fuoco un sistema di follow focus manuale, rendendone così possibile un controllo assai accurato anche filmando in questa modalità. Tutti e tre gli obiettivi passano dalla minima distanza di messa a fuoco all’infinito con una rotazione della ghiera di ben 300 gradi , un valore adeguatamente ampio da permettere aggiustamenti di fino della messa a fuoco. La risposta dei V-AF alla rotazione impressa dal videomaker è lineare e non progressiva o determinata dalla velocità, con ciò rendendo le transizioni tra i piani di messa a fuoco sempre riproducibili; in poche parole, una rotazione di un certo numero di gradi ha sempre un effetto di spostamento del fuoco pari a una certa distanza, cosa assai difficile da replicare su ottiche in cui la velocità di adeguamento della messa a fuoco dipende da quella di rotazione della ghiera impressa dall’operatore.

Il tappo a cappuccio dei Samyang V-AF è conformato per lasciare visibili le serigrafie incise sulle ottiche, rendendole così più facilmente individuabili all’interno della borsa. Sulla parte sommitale dei tappi avremmo riportato la focale dell'ottica per facilitarne il riconoscimento. Precedente Successivo [adrotate group="12"] Samyang V-AF: prove pratiche Samyang V-AF: la nitidezza I tre obiettivi Samyang non hanno una nitidezza molto omogenea tra loro, in particolare per la resa ai bordi. Al centro, infatti, sono tutti molto soddisfacenti anche a tutta apertura, tranne il 75mm che ha bisogno della chiusura di uno stop (T2.8) per contenere delle aberrazioni assiali residue. Già a T4 la brillantezza è davvero ottima. Ai bordi, come anticipato, il 24mm è quello che sorprendentemente appare più corretto, con una brillantezza più che sufficiente anche a tutta apertura. Vanno meno bene gli altri due, che per ottenere un giudizio buono devono essere diaframmati di almeno due o tre valori: T5,6 è il valore ottimale per tutto il terzetto, valore oltre il quale inizia gradualmente a manifestarsi la diffrazione. Samyang V-AF 24mm T1.9: la nitidezza <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera-750x500.jpg" sizes="(max-width: 750px) 100vw, 750px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera-750x500.jpg 750w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera-300x200.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera-768x512.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera-600x400.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-24mm-nitidezza-intera.jpg 900w" alt="Un panorama ripreso con il Samyang V-AF 24mm T1,9" width="750" height="500" /> Immagine di riferimento La nitidezza al centro T1,9 T2,8 T4 T5,6 T8 T11 Precedente Successivo La nitidezza ai bordi T1,9 T2,8 T4 T5,6 T8 T11 Precedente Successivo [adrotate banner="34"] Samyang V-AF 35mm T1.9: la nitidezza <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera-750x500.jpg" sizes="(max-width: 750px) 100vw, 750px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera-750x500.jpg 750w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera-300x200.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera-768x512.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera-600x400.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-35mm-nitidezza-intera.jpg 900w" alt="Una veduta realizzata con il Samyang V-AF 35mm T1,9" width="750" height="500" /> La nitidezza al centro T1,9 T2,8 T4 T5,6 T8 T11 Precedente Successivo La nitidezza ai bordi T1,9 T2,8 T4 T5,6 T8 T11 Precedente Successivo [adrotate group="10"] Samyang V-AF 75mm T1.9: la nitidezza <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera-750x500.jpg" sizes="(max-width: 750px) 100vw, 750px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera-750x500.jpg 750w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera-300x200.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera-768x512.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera-600x400.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/samyang-vaf-75mm-nitidezza-intera.jpg 900w" alt="Rocca di Papa inquadrata con il Samyang V-AF 75mm T1,9" width="750" height="500" /> La nitidezza al centro T1,9 T11 T8 T5,6 T4 T2,8 Precedente Successivo La nitidezza ai bordi T1,9 T2,8 T4 T5,6 T8 T11 Precedente Successivo [adrotate group="11"] Samyang V-AF: la caduta di luce ai bordi Al netto di semplici correzioni in post-produzione, la caduta di luce ai bordi dei tre Samyang V-Af è forte solo a tutta apertura, in particolare nel 35mm. Il fenomeno si riduce diaframmando, ma non scompare mai del tutto. Samyang V-AF 24mm T1,9: la caduta di luce ai bordi Samyang V-AF 24mm a T1,9 Samyang V-AF 24mm a T2,8 Samyang V-AF 24mm a T4 Precedente Successivo [adrotate group="12"] Samyang V-AF 35mm T1,9: la caduta di luce ai bordi Samyang V-AF 35mm a T1,9 Samyang V-AF 35mm a T2,8 Samyang V-AF 35mm a T4 Precedente Successivo [adrotate banner="34"] Samyang V-AF 75mm T1,9: la caduta di luce ai bordi Samyang V-AF 75mm a T1,9 Samyang V-AF 75mm a T2,8 Samyang V-AF 75mm a T4 Precedente Successivo [adrotate group="10"] Samyang V-AF: la distorsione Anche la distorsione è correggibile in post-produzione, anche se con effetti teoricamente più evidenti sulla resa ottica. Senza interventi, è il 24mm a mostrare la deformazione più evidente, a barilotto, e con la classica conformazione a cappello di prete tipica delle ottiche con lenti asferiche. Il 35mm, sotto questo profilo, è il più corretto, mentre il 75mm mostra una distorsione a cuscinetto appena più percettibile. Samyang V-AF 24mm T1.9 - distorsione Samyang V-AF 35mm T1.9 - distorsione Samyang V-AF 35mm T1.9 - distorsione Precedente Successivo [adrotate banner="34"] Samyang V-AF: coerenza cromatica Uno dei pregi vantati da Samyang è la coerenza cromatica tra le ottiche della famiglia V-AF: qui vediamo il Color Checker di X-Rite fotografato nelle medesime condizioni di luce e di esposizione con i tre obiettivi cine. <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica-750x394.jpg" sizes="(max-width: 750px) 100vw, 750px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica-750x394.jpg 750w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica-300x158.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica-768x404.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica-600x315.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/Coerenza-cromatica.jpg 900w" alt="" width="750" height="394" /> [adrotate group="11"] Samyang V-AF: il focus breathing I tre Samyang hanno un focus breathing molto contenuto, in particolare il grandangolare da 24mm. Stando ai dati dichiarati, il 24mm ha un focus breathing dello 0,7% spostando la messa a fuoco da 1m all'infinito (o viceversa). Tale valore sale al 3,1% per quanto riguarda il 35mm e fino all'11,7% nel caso del 75mm. In basso, tre brevi video che consentono anche di apprezzare il bokeh, ossia la qualità dello sfocato, delle tre ottiche coreane. V-AF 24mm T1.9 https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/FB-Samyang-24mm.mp4 V-AF 35mm T1.9 https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/FB-Samyang-35mm.mp4 V-AF 75mm T1.9 https://fotocult.it/wp-content/uploads/2023/03/FB-Samyang-75mm.mp4[adrotate group="12"] Samyang V-AF: schede tecniche a confronto V-AF 24mm T1.9 FE V-AF 35mm T1.9 FE V-AF 75mm T1.9 FE Prezzo 649 euro 629 euro 629 euro Apertura massima T1.9 T1.9 T1.9 Apertura minima T22 T22 T22 Schema ottico 11/8 10/8 10/9 Angolo di campo (full frame) 83,7° 63,6° 32,9° Angolo di campo (Super 35mm) 60,9° 43,8° 21,9° Minima distanza di messa a fuoco 0,19m 0,29m 0,69m Valore del focus breathing (da 1m a infinito) 0,7% 3,1% 11,7% Lamelle diaframma 9 9 9 Diametro filtri 58mm 58mm 58mm Paraluce no no no Dimensioni 72,2x 72,1mm 72,2x 72,1mm 72,2x 72,1mm Peso 280g 280g 280g Innesti disponibili Sony E Sony E Sony E [adrotate banner="34"] Meccanica raffinata ed esteticamente gradevole Nitidezza eccellente in asse, anche ai bordi ai diaframmi medi Aberrazioni cromatiche assiali e laterali irrilevanti Distorsione virtualmente nulla Presenza del chip per il dialogo con la fotocamera Diaframma a 12 lamelle a conformazione variabile Bokeh pittorico anche ai diaframmi medi Convincente resa in controluce Caduta di luce ai bordi a tutta apertura Prezzo non popolare Samyang V-AF: il verdetto di fotocult.it I tre Samyang V-AF costituiscono un' opzione interessante per i videomaker perché l'autofocus è una funzione che in molti casi può tornare utile. Inoltre, la possibilità di applicare frontalmente la ghiera di messa a fuoco "professionale" (V-AF manual focus adapter) proietta queste ottiche verso applicazioni che vanno oltre l'approccio amatoriale . È comunque verso un pubblico di amatori che si rivolgono i tre obiettivi coreani, anche per il prezzo " aggressivo ". Le prestazioni ottiche sono molto soddisfacenti ai diaframmi medi, ma a tutta apertura soprattutto il 35mm e il 75mm non fanno gridare al miracolo. Molto apprezzabile la costruzione in "fotocopia": peso e ingombro identici facilitano moltissimo la vita nei cambi ottica a chi utilizza droni e gimbal. [adrotate banner="55"] Potrebbero interessarti anche edit post FOCUS Megadap ETZ21 Pro porta le ottiche Sony sulle Nikon Z Il nuovo adattatore Megadap ETZ21 Pro permette di utilizzare le ottiche con innesto Sony E, anche universali, con le mirrorless ... 1 Agosto 2023 edit post FOCUS Canon brevetta il mirino elettronico orientabile compatto Canon ha brevettato un meccanismo di rotazione che manterrebbe il volume del mirino elettronico simile a quello di unità fisse. 31 Luglio 2023 edit post FOCUS Samyang AF 35-150mm F2-2.8: in arrivo l’innesto L Il costruttore coreano Samyang potrebbe annunciare l'AF 35-150mm F2-2.8 con innesto L entro pochi mesi, dando così il suo primo ... 28 Luglio 2023 edit post FOCUS Nuove Lomography: che colori per Diana! 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