Tamron presenta in un sol colpo due nuove ottiche, una destinata alle mirrorless APS-C di Sony, lo zoom supergrandangolare 11-20mm f/2,8 Di III-A RXD, l’altra a quelle equipaggiate con sensore full frame, il telezoom 150-500mm f/5-6,7 Di III VC VXD. Del primo (costruito con 12 elementi raccolti in 10 gruppi) vale la pena anzitutto sottolineare la focale equivalente a 16,5-30mm sul formato pieno e le minime distanze di messa a fuoco raggiunte ai due estremi della focale: 15cm a 11mm e 24cm a 20mm. Il rapporto di ingrandimento varia di conseguenza, rispettivamente da 1:4 a 1:7,6. Il largo impiego di lenti asferiche e strati antiriflesso dovrebbe conferire a quest’ottica prestazioni eccellenti lungo l’intero arco della zoomata e già a partire da tutta apertura. Il diaframma è a sette lamelle, mentre la messa a fuoco è affidata a un motore RXD (Rapid eXtra-silent stepping Drive), il non plus ultra della tecnologia a disposizione del Costruttore. Compatibile con le nuove funzionalità Fast Hybrid AF e Eye AF introdotte sulle mirrorless più aggiornate di Sony, il nuovo Tamron 11-20mm può essere utilizzato anche per rilevare e tracciare il volto o la pupilla di soggetti umani o animali. Per quanti invece intendano farne un utilizzo prettamente paesaggistico va ricordata la possibilità di utilizzare filtri circolari da 67mm di diametro montati sulla lente frontale. Questo nuovo zoom “corto”, che misura 73×86,2mm e pesa 335 grammi, è atteso per i primi di giugno a un prezzo di listino di circa 900 euro.
Il telezoom Tamron 150-500mm f/5-6,7 Di III VC VXD, indirizzato alle “senzaspecchio” con sensore 35mm, conta ben 25 elementi nello schema ottico: tra questi ne troviamo uno a bassissima dispersione, cinque a bassa dispersione e due asferici ibridi. E non manca il rivestimento BBAR-G2 (Broad-Band Anti-Reflection Generation 2) che promette un utilizzo senza perdita di qualità anche fotografando in controluce. Adatto alla caccia fotografica come pure alla ripresa sportiva, questo telezoom può essere impiegato con relativa tranquillità anche in condizioni meteo avverse, poiché provvisto di guarnizioni di tenuta volte ad assicurarne l’impermeabilità. Ha un diaframma a 7 lamelle, un motore AF di tipo lineare e anche lo stabilizzatore integrato (che dialoga alla perfezione con quello posto alla base del sensore della maggior parte delle mirrorless Sony). Tre le modalità di funzionamento dell’IS: Standard, Panning e Priorità all’inquadratura. La distanza minima di messa a fuoco varia da 60cm alla minima focale a 180cm a quella massima; il rapporto di ingrandimento passa invece da 1:3,1 (a 150mm) a 1:3,7 (a 500mm). Anche in questo caso sono supportate le modalità Fast Hybrid AF e Eye AF. Di dimensioni pari a 93×209,6mm e pesante 1,73kg (senza staffa per treppiedi né paraluce), l’ottica (che supporta filtri da 82mm) dovrebbe essere proposta a circa 1.400 euro.