• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
giovedì, 23 Ottobre, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home MOSTRE & CONCORSI MOSTRE FOTOGRAFICHE RACCONTI D'AUTORE

Philippe Halsman. Lampo di genio

In mostra al Museo di Roma in Trastevere cento fotografie che ripercorrono la carriera di un brillante punto di riferimento del ritratto fotografico.

Jessica Barresi di Jessica Barresi
19 Luglio 2023
in RACCONTI D'AUTORE
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
banner Sony header Advertisement
Philippe Halsman. Lampo di genio. Dalì Atomicus
© Philippe Halsman, Dalì Atomicus

Roma

Dal 6 luglio al 7 gennaio 2024

Appena entrati nel Museo di Roma in Trastevere si inizia la visita svoltando a sinistra ed eccolo lì, spiazzante sin da subito: lo sguardo austero di una delle menti più frizzanti del Novecento che guarda dritto in camera, la testa poggiata su un treppiedi come fosse una fotocamera, lo sfondo completamente nero. Ad aprire il percorso espositivo della mostra Lampo di genio, è l’autoritratto di Philippe Halsman, un primo piano eloquente, rappresentativo della padronanza tecnica di uno dei colossi della ritrattistica e dello smisurato potenziale creativo della sua mente, il più importante strumento – a detta di Halsman stesso – di cui dispone un fotografo professionista.

© Philippe Halsman, Autoritratto
© Philippe Halsman, Autoritratto

L’incipit è ambizioso, ma il resto del percorso non tradisce le aspettative, mostrando al visitatore tutto il genio di uno degli artisti più apprezzati del secolo scorso.
La retrospettiva – la prima italiana dedicata al lavoro di Halsman – sembra un gustoso romanzo psicologico, fitto di personaggi noti del mondo dello spettacolo, dell’arte, della politica e della scienza, che il fotografo ha saputo analizzare facendo tesoro degli studi di Freud, riuscendo a guadagnarne la spontaneità, da fissare in inimitabili istantanee di leggerezza.

© Philippe Halsman, Arthur Rubinstein, 1950
© Philippe Halsman, Arthur Rubinstein, 1950
banner vetrina libri fotocult.it

Philippe Halsman: mente aperta ed esigente

La mostra si compone di cento fotografie di vario formato, tutte provenienti dall’Archivio Halsman di New York. Le immagini celebrano la carismatica produzione di un autore che ha lavorato a metà strada tra documentazione e invenzione e che ha firmato ben 101 copertine della storica rivista LIFE, più di qualsiasi altro fotografo. Halsman ha costantemente sperimentato e perfezionato la tecnica senza lasciarsi intimidire dalla transizione al colore, nell’epoca in cui la televisione cominciava a farsi strada nelle case degli americani. La sua pignoleria lo indusse a ritenere poco soddisfacenti le fotocamere in commercio e a progettare personalmente, nel 1936, una reflex biottica 9x12cm che fece costruire da un falegname nipote di Alphonse Giroux, l’artigiano che aveva costruito il primo apparecchio fotografico per Louis-Jaques-Mandé Daguerre, ufficialmente riconosciuto come l’inventore della fotografia.

Parte della sala dedicata al colore della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.
Parte della sala dedicata al colore della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.

Jumpology

Un sapore ironico abbraccia gran parte dell’esposizione, raggiungendo un picco nella sezione dedicata a una delle trovate più efficaci del fotografo: la consuetudine di invitare i suoi soggetti – tutti – a saltare di fronte alla macchina fotografica al termine di qualsiasi sessione di posa.

Halsman battezzò “Jumpology” questa curiosa pratica volta a “far cadere la maschera” in un gesto infantile e liberatorio e a riprendere, al tempo stesso, le innumerevoli varianti che il corpo e il volto umano offrivano al suo obiettivo fotografico colti nell’atto di saltare.

© Philippe Halsman, Brigitte Bardot, 1955
© Philippe Halsman, Audrey Hepburn
banner nikon red live milano

La parata di celebrità a mezz’aria include Marilyn Monroe, lo scienziato Robert J. Oppenheimer, Audrey Hepburn, i duchi di Windsor, Brigitte Bardot il comico Harold Lloyd. E ancora, il vicepresidente degli Stati Uniti Richard Nixon, il fotografo Edward Steichen, gli attori Dean Martin e Jerry Lewis uniti in un buffo e dinoccolato abbraccio sospeso.

© Philippe Halsman, Harold Lloyd, 1953
© Philippe Halsman, Duchi di Windsor, 1958

Philippe Halsman e Salvador Dalì

Nel 1941 la mente dinamica di Philippe Halsman intercettò quella altrettanto propulsiva di Salvador Dalì e ne nacquero un’amicizia e una collaborazione destinate a durare 37 anni.
Sono firmati Halsman i ritratti più noti del celebre surrealista – uno su tutti il primo piano con gli occhi sgranati e i baffi all’insù – nonché gli stravaganti scatti che i due idearono e realizzarono insieme, lanciandosi in vere e proprie performance artistiche. È il caso di Dalì Atomicus, la popolarissima composizione ‘sospesa’ in cui l’artista, la sua tela, una manciata di gatti e una secchiata d’acqua fluttuano in una scena inverosimile che richiese ben ventisei tentativi, con buona pace del protagonista e dei tre felini accomodanti, lanciati in aria dagli assistenti fino allo sfinimento.

banner nikon red live milano
Nessuno scrittore si vergogna per aver scritto di cose che esistono solo nella sua immaginazione. Nessun fotografo dovrebbe essere biasimato quando, invece di catturare la realtà, cerca di mostrare cose che ha visto solo nella sua immaginazione.
Philippe Halsman
© Philippe Halsman e Salvador Dalì
© Philippe Halsman e Salvador Dalì

Le sequenze di Philippe Halsman

Costantemente solleticato dall’esigenza di sperimentare nuovi approcci, Halsman non mancò di dedicarsi alle sequenze fotografiche, che realizzava chiedendo ai suoi soggetti di esprimersi in movimento con dei gesti inusuali, anziché posare staticamente davanti alla sua fotocamera. La formula funzionò alla perfezione con il regista e mimo francese Jacques Tati e con l’attore Fernandel, la cui mimica facciale ispirò Halsman e lo indusse a mettere in piedi quella che definì un’intervista fotografica a proposito dell’America.

© Philippe Halsman, sulla sinistra: Fernandel
Sulla sinistra, un esempio di sequenza realizzata da Halsman con l'attore Fernandel.

Ritratti psicologici

Tra i tanti illustri “modelli” di Halsman ci fu persino Albert Einstein, prima di tutto suo grande amico. Fu grazie all’aiuto del celebre uomo di scienza e al loro rapporto di stima reciproca che Halsman riuscì a ottenere un visto per raggiungere la sua famiglia negli Stati Uniti dopo l’invasione tedesca della Francia. Uno dei tabelloni espositivi che si incontrano nel corso della visita alla mostra riporta le parole del fotografo a proposito del suo legame con Einstein, e di una emozionante sessione di scatti nel suo studio.

© Philippe Halsman, Albert Einstein, 1947
© Philippe Halsman, Albert Einstein, 1947
banner vetrina libri fotocult.it

Con la stessa schiettezza Halsman esprime il suo tagliente punto di vista sulla personalità di Marilyn Monroe e ripercorre con la memoria l’arcinota sessione di scatti con Anna Magnani, occasione in cui l’attrice lo invitò a non tentare di nascondere le rughe sul volto confidandogli: “Ho sofferto troppo per averle”.

© Philippe Halsman, Marilyn Monroe
© Philippe Halsman, Anna Magnani

L’ultimo corridoio del chiostro del Museo mostra immagini nate dalle collaborazioni con le grandi testate, insieme a una serie di intensi ritratti per lo show business hollywoodiano, che ben rappresentano la versatilità tecnica ed espressiva di un autore che ha saputo destreggiarsi tra schemi di luce di ogni sorta, che l’osservatore più curioso potrà divertirsi a indovinare osservando le ombre, le alteluci, i riflessi e gli occhi delle innumerevoli star che si sono affidate al suo sguardo sensibile e vivace.

Alcuni ritratti della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.
Alcuni ritratti della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.

Qualcosa in più su Philippe Halsman

Nato a Riga, in Lettonia nel 1906, Halsman inizia a fotografare amici e familiari dal 1921. Studia ingegneria elettrica, e tra il 1928 e il 1930 sconta due anni di carcere per esser stato ritenuto responsabile della morte del padre, deceduto cadendo in una scarpata durante un’escursione famigliare in Austria. Rilasciato nel 1930, con il supporto di intellettuali e scienziati che ne difendevano l’innocenza, vive e lavora a Parigi come fotografo, collaborando con riviste come Vogue e Vu. Nel 1940, con l’aiuto di Albert Einstein, si trasferisce a New York, dove incontra Salvador Dalì dando vita a un sodalizio che durerà ben trentasette anni. 

© Philippe Halsman, "Salute to Fashion", Autoritratto, 1951
© Philippe Halsman, "Salute to Fashion", Autoritratto, 1951

Dal 1944 ottiene i primi incarichi per la celebre rivista Life e inizia a fotografare personaggi noti dello spettacolo, della politica, della letteratura e dell’arte. Nel 1959 pubblica il libro Philippe Halsman’s Jump Book e nel 1962 fonda la Famous Photographers School con Irving Penn, Richard Avedon e Alfred Eisenstaedt. Dal 1971 insegna per cinque anni ritratto psicologico presso la New School di New York. Insignito di numerosi riconoscimenti nel corso della sua lunga carriera, vede peggiorare le sue condizioni di salute a partire dal 1976. Muore il 25 giugno 1979 a New York.

Parte dell'allestimento della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.
Parte dell'allestimento della mostra "Philippe Halsman. Lampo di genio" presso il Museo di Roma in Trastevere.

Philippe Halsman. Lampo di genio: la mostra che prova a ridurre le emissioni di CO2

L’esposizione, a cura di Alessandra Mauro, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è organizzata da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con BNL BNP Paribas e Leica Camera Italia. Il catalogo è edito da Contrasto.

L’esposizione è realizzata nel rispetto dei principi di sostenibilità con l’obiettivo di essere carbon neutral. Neutralia, il partner scelto per guidare le attività di misurazione e compensazione, applicherà metodi in linea con la normativa nazionale e internazionale e darà agli organizzatori sia strumenti corretti per misurare e poi compensare l’impatto dell’impronta di carbonio che sarà generata, sia i consigli per adottare metodologie virtuose per i prossimi allestimenti.

Philippe Halsman. Lampo di genio

  • A cura di Alessandra Mauro
  • Museo di Roma in Trastevere, piazza S. Egidio 1b – Roma
  • dal 6 luglio 2023 al 7 gennaio 2024
  • martedì-domenica, 10-20
  • intero 8,50 euro; ridotto 7,50 euro
  • museodiromaintrastevere.it
banner home page fotocult
Potrebbero interessarti anche
Malick Sidibé. La dolce vita africana. Mostra fotografica Roma
IN PROGRAMMA

Malick Sidibé. La dolce vita africana in mostra a due passi da via Veneto

dal 18 ottobre al 6 dicembre 2025

22 Ottobre 2025
Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960. Mostra fotografica Reggio Emilia
IN PROGRAMMA

Margaret Bourke-White: gli scatti e la vita estrosa di un’eccezionale fotoreporter

dal 25 ottobre 2025 all’8 febbraio 2026

20 Ottobre 2025
Alfredo Regoli. Un fotoreporter in motocicletta mostra fotografia Palazzo Chigi Ariccia Roma
IN PROGRAMMA

A spasso nel tempo con Alfredo Regoli, il fotoreporter in motocicletta

dall’11 ottobre al 30 novembre 2025

19 Ottobre 2025
Fotografica Festival di fotografia Bergamo 2025
IN PROGRAMMA

Il Sud Sudan che annega, la Sicilia che muore di sete: acque spietate in mostra a Fotografica 2025

dall'11 ottobre al 9 novembre 2025

11 Ottobre 2025
Maurizio Galimberti. Il Mosaico del mondo, mostra fotografica Galleria13 Reggio Emilia
IN PROGRAMMA

Maurizio Galimberti: Il Mosaico del Mondo in mostra Reggio Emilia

dall’11 ottobre al 30 novembre 2025

10 Ottobre 2025
banner telegram fotocult.it
Tags: Philippe HalsmanRitratto
Articolo precedente

Mimmo Jodice. Senza tempo

Articolo successivo

Laowa Aurogon FF 10-50x NA0.5 Supermicro APO: un “microscopio” per le mirrorless

Articolo successivo
LAOWA Aurogon con foto di esempio

Laowa Aurogon FF 10-50x NA0.5 Supermicro APO: un "microscopio" per le mirrorless

banner instagram fotocult.it

Newsletter

*campo obbligatorio
Banner nikon red live milano

Articoli recenti

LOMO MC-A - Lomography - Fotocamera analogica pellicola 35mm

Lomo MC-A: l’ennesimo ritorno della pellicola in salsa vintage?

22 Ottobre 2025
Malick Sidibé. La dolce vita africana. Mostra fotografica Roma

Malick Sidibé. La dolce vita africana in mostra a due passi da via Veneto

22 Ottobre 2025
acer Aspire Go 15 AG15-42P-R5V8 PC Portatile, Notebook, Processore AMD Ryzen 5 5625U, RAM 32 GB DDR4, 1024 GB PCIe NVMe SSD, Display 15.6" FHD, Scheda Grafica AMD Radeon, Windows 11 Home, Silver

32 GB di RAM a soli 579 euro? Ecco un portatile perfetto per Photoshop

21 Ottobre 2025
Vincitori Dog Photography Awards 2025, 1° posto categoria Open, Dog Photography Awards 2025

Dog Photography Awards 2025: vince con sei paia di orecchie pelose

21 Ottobre 2025
Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960. Mostra fotografica Reggio Emilia

Margaret Bourke-White: gli scatti e la vita estrosa di un’eccezionale fotoreporter

20 Ottobre 2025
Alfredo Regoli. Un fotoreporter in motocicletta mostra fotografia Palazzo Chigi Ariccia Roma

A spasso nel tempo con Alfredo Regoli, il fotoreporter in motocicletta

19 Ottobre 2025
ASUS ProArt Display PA32KCX monitor 8K Dolby Vision

Asus ProArt Display 8K PA32KCX: più di 33 megapixel davanti agli occhi

18 Ottobre 2025
Fotografare il volo Jacopo Rigotti edizioni Saturnia

Come fotografare gli uccelli in azione: il manuale di Jacopo Rigotti

18 Ottobre 2025
7artisans 35mm f1.8 aprevid

7Artisans lancia un promettente 35mm f/1,8 a un prezzo sorprendente

17 Ottobre 2025
Apple MacBook Pro 14 M5

Apple presenta il chip M5 e il nuovo MacBook promette miracoli

17 Ottobre 2025
nikkor z 35mm mc evidenza

Nikon “riaccende” il sistema APS-C: arriva il primo MC luminoso per la macro

16 Ottobre 2025

Nikkor Z DX 16-50mm f/2.8 VR: ecco lo zoom standard senza compromessi per le APS-C di Nikon

16 Ottobre 2025
Paolo Galletta

Paolo Galletta: full immersion di un fotografo nelle realtà marginali

16 Ottobre 2025
Mac Mini M4 in offerta a 589 Euro Amazon

Apple Mac Mini M4 in offerta a 589 euro: poca spesa, massima resa per il video editing

15 Ottobre 2025
Laowa 200mm f2 AF FF

Laowa 200mm f/2 AF FF: come una fuoriserie, ma abbordabile

15 Ottobre 2025

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografia Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame L-Mount Laowa Leica Libri Fotografici Lumix Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

LOMO MC-A - Lomography - Fotocamera analogica pellicola 35mm

Lomo MC-A: l’ennesimo ritorno della pellicola in salsa vintage?

22 Ottobre 2025
Malick Sidibé. La dolce vita africana. Mostra fotografica Roma

Malick Sidibé. La dolce vita africana in mostra a due passi da via Veneto

22 Ottobre 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map
  • VETRINA

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?