“Secondo voi il vero fotografo è chi padroneggia tempi, diaframmi e le varie possibilità creative che l’ottica ci offre, oppure chi anche con uno smartphone (leggi mezzo di ripresa limitato in fatto di versatilità) riesce a cogliere immagini irripetibili?”.
Questa domanda, posta da un lettore alla redazione di FOTO Cult, è stata pubblicata nella rubrica Agorà del numero #193 di FOTO Cult. Chi non ha letto la nostra risposta – ma anche chi lo ha già fatto – potrà dilettarsi a elaborare il proprio punto di vista osservando questa fotografia di Massimiliano Agostini scattata a Firenze nel 2020, in piena pandemia di coronavirus. L’autore, che si trovava in centro città per questioni lavorative, ha notato due preti che camminavano in una piazza del Duomo insolitamente deserta e silenziosa. Potendosi servire esclusivamente dello smartphone, Massimiliano ha deciso di immortalare comunque la scena con un rapido punta e scatta sui soggetti in movimento; non ha dunque operato interventi sui parametri di ripresa, eppure ha saputo personalizzare la fotografia ricorrendo alla postproduzione.
Simulare una multiesposizione con lo smartphone
“Ho elaborato l’immagine con l’ausilio dell’applicazione per smartphone Snapseed – ha spiegato l’autore della foto – scegliendo il formato quadrato per una questione di equilibrio tra gli elementi compositivi. Ho duplicato più volte lo scatto iniziale, sovrapponendo le copie e intervenendo sulla trasparenza e sull’inclinazione dei vari livelli per simulare un’esposizione multipla. Successivamente ho applicato una texture e ottimizzato luminosità, contrasto, saturazione e nitidezza”. Il risultato finale è un’immagine dal sapore futurista, che di certo avrebbe tratto vantaggio da una composizione leggermente meno sbilanciata a destra, ma che pure ha saputo catturare l’attenzione della redazione ancor prima che fosse noto lo strumento di ripresa.
- smartphone Huawei P9 Lite
- 1/176sec
- f/2
- 50
- moltiplicazione dell’immagine originale, applicazione di una texture e ottimizzazione di luminosità, contrasto, saturazione e nitidezza tramite l’applicazione per smartphone Snapseed