Torna l’appuntamento con i test di laboratorio realizzati da Image Engineering, partner tecnico di TIPA e riferimento europeo nella misurazione strumentale della qualità d’immagine. Questa volta al banco di prova c’è la Sigma BF, la mirrorless full frame con sensore da 24,6MP, fuori dagli schemi per forma e sostanza. Dopo la prova sul campo realizzata in primavera, è arrivato il momento di confrontare le impressioni con i dati oggettivi. Il laboratorio confermerà la bontà del progetto Sigma?
Nel mese di aprile abbiamo passato qualche giorno in compagnia della sigma BF, una fotocamera che riesce a distinguersi nel panorama fotografico attuale per una ricercatezza stilistica e costruttiva senza pari. Il corpo macchina, infatti, è ricavato dal pieno attraverso una meticolosa lavorazione meccanica, un processo che può richiedere fino a sette ore per singolo chassis. Anche l’approccio operativo con la Sigma BF è fuori dagli schemi, poiché la fotocamera risulta priva di tutte quelle funzioni che complicano la gestione di una moderna fotocamera. Quanto alla qualità dell’immagine, invece, la Sigma BF non ha deluso, restituendo risultati in linea con le aspettative e coerenti con la cura costruttiva che la contraddistingue. L’insieme di queste caratteristiche determinano il prezzo elevato, ma non inarrivabile, di 2.349 euro per il solo corpo.
Sigma BF: le caratteristiche tecniche principali
La Sigma BF è dotata di un sensore full frame da 24,6 megapixel e innesto L-Mount. Con dimensioni di 130,1×72,8×36,8mm e un peso di 446g compreso di batteria, ha l’aspetto di una fotocamera minimalista e tascabile. Il monitor posteriore è fisso ed è affiancato da un secondo display di servizio. A differenza di molte altre mirrorless, la BF non è dotata di un mirino EVF. Il suo otturatore è esclusivamente elettronico, con tempi di scatto che variano da 30 secondi (estendibile fino a 5 minuti in posa B) a 1/25.600 di secondo. Per quanto riguarda la messa a fuoco automatica, la fotocamera si avvale di un sistema basato sul rilevamento di fase, con riconoscimento di soggetti come esseri umani, cani e gatti.







Sul fronte video, la registrazione arriva fino a 6K o 4K 30p o Full HD fino a 120p, con supporto ai codec H264 e H265 e al profilo L-Log. Per l’archiviazione, la fotocamera non utilizza schede di memoria esterne, ma integra una memoria interna da 230GB, sufficiente per 14.000 file JPG o 4300 RAW DNG non compressi, oppure 2,5 ore di video alla massima qualità.
Sigma BF: scheda tecnica sintetica
- Struttura: alluminio e magnesio
- Risoluzione: 24,6MP, sensore full frame
- EVF: no
- Monitor: LCD fisso e display di servizio
- Otturatore: solo elettronico da 30s (estendibile fino a 5 minuti) a 1/25.600sec
- Cadenza di scatto: fino a 8fps
- Stabilizzazione: no
- Gamma ISO: 100–102.400
- Autofocus: con rilevamento di fase e riconoscimento di soggetti (umani, cani, gatti)
- Video: 6K/30p, 4K/30p, Full HD/120p
- Archiviazione: memoria interna da 230GB
La tecnologia utilizzata dal laboratorio tedesco è di assoluto rilievo e altamente scientifici sono i protocolli utilizzati per i test, caratteristiche operative che assicurano comparabilità tra i risultati ottenuti su più fotocamere, da diversi operatori e in tempi differenti. È interessante notare che le analisi condotte da Image Engineering di cui daremo conto sono relative ai soli JPG generati dalle varie fotocamere con tutti i parametri standard, insomma così come escono dalla fabbrica. Ciò per due motivi fondamentali: mostrare anche i dati numerici relativi al RAW avrebbe poco senso per le infinite variabili applicabili in fase di sviluppo; puntare l’attenzione sul JPG standard è uno stimolo potentissimo verso le industrie fotografiche affinché i loro prodotti arrivino tra le mani dei fotografi nella loro configurazione ottimale, capaci di produrre immagini della migliore qualità, a prescindere dalle personalizzazioni che i singoli utilizzatori potranno apportare. L’analisi dei RAW, la loro malleabilità, il divario qualitativo con i JPG che un fotografo di medie capacità può evidenziare in fase di sviluppo restano orgogliosamente appannaggio della nostra redazione, la cui analisi verso la fotocamera, sia chiaro, non viene minimamente condizionata o anche solo alleggerita dall’integrazione degli iQ lab – Camera Test (questa la loro denominazione ufficiale).
Sigma BF: il grafico della risoluzione
Il grafico della Risoluzione mostra la perdita del contrasto (sull’asse verticale y) in funzione della frequenza spaziale espressa in coppie di linee per altezza immagine, indicate dal rapporto LP/PH, ossia Line pairs/Picture height (asse orizzontale x). Più la curva si protende verso destra prima di piegare verso il basso, migliore è la risoluzione a quella data sensibilità. La risoluzione limite per ogni valore ISO può essere trovata laddove la curva attraversa la linea nera spessa, ossia dove il contrasto è pari a 0,1. La linea rosa verticale è un riferimento che rappresenta invece la “frequenza di Nyquist”, ossia il limite teorico massimo di risoluzione, pari alla metà dei pixel in altezza di ogni sensore. La risoluzione della Sigma BF alla minima sensibilità testata (100 ISO) raggiunge l’84% del massimo teorico e 1685 coppie di linee per millimetro risolte. A 400 ISO la risoluzione della Sigma BF sale, attestandosi all’87% e 1736 linee per millimetro risolte. Ottimo anche il comportamento a 800 ISO, dove la fotocamera si mantiene su valori molto alti (85%). Ancora a 12.800 ISO la risoluzione si attesta all’82% del massimo teorico.
Sigma BF: come si comporta alle varie sensibilità
Nella ragnatela qui sopra mostriamo il comportamento della Sigma BF in termini di comparsa del rumore a varie sensibilità ISO (rappresentate nel grafico dalle linee colorate) in funzione della luminosità dell’immagine target, che è indicata dalla densità dei cerchi posizionati lungo la circonferenza. Quelli più scuri rappresentano le aree in ombra di un’immagine, mentre i più chiari indicano le alteluci. Maggiore è l’area circoscritta dalle linee colorate, maggiore è il rumore. Nel caso della Sigma BF, il controllo del rumore è buono per le immagini visualizzate su uno schermo piccolo o anche su stampe di grande formato, ma meno apprezzabile a monitor con ingrandimento al 100%. In quest’ultima condizione, il rumore risulta visibile a tutti i valori ISO testati (vedi carosello di immagini in alto): tuttavia, l’azione moderata del filtro NR, se da un lato lascia intravedere del rumore, dall’altro mantiene elevata la nitidezza dell’immagine anche ai valori ISO elevati.
Sigma BF: la fedeltà cromatica
La riproduzione del colore è mostrata nel grafico qui sopra in due modi. Con i tasselli colorati si confronta un colore di riferimento (la metà destra) con quello riprodotto dalla fotocamera (rappresentato della metà sinistra). Nella tabella inferiore, invece, sono riportati i valori numerici dello scostamento cromatico tra il target di riferimento e la riproduzione cromatica della fotocamera. I marcatori in rosso indicano forti deviazioni di colore, quelli in verde chiaro una deviazione evidente e in verde scuro sono invece evidenziate le deviazioni di entità moderata. Dalla riproduzione dei colori della Sigma BF emerge una deviazione significativa in tredici tonalità, specialmente nei blu e nei gialli, che si discostano notevolmente dai valori di riferimento. Questo suggerisce che, per Sigma, la ricchezza di stili e la resa cromatica “creativa”, rese possibili dalle numerose modalità colore, abbiano la precedenza sulla fedeltà cromatica assoluta.
Sigma BF: come si piazza in classifica
Il punteggio finale assegnato a ciascuna fotocamera è differenziato per fotografia e video ed è determinato per il 60% dalle misurazioni oggettive effettuate in laboratorio in condizioni controllate (risoluzione e riproduzione dei dettagli, nitidezza e riproduzione del colore, rumore visivo). Pesano un ulteriore 20% le valutazioni soggettive espresse rispetto a una checklist di componenti e soluzioni (ergonomia, sistemi di mira, archiviazione, autonomia, organizzazione del menu…). L’ultimo quinto viene determinato dall’analisi comparativa dei dati espressi in scheda tecnica.
Test in laboratorio | Valutazioni soggettive | Analisi comparata scheda tecnica |
60% | 20% | 20% |
Nella speciale classifica stilata da Image Engineering, con un punteggio “foto” di 68 e “video” di 72, la Sigma BF si posiziona al di fuori delle prime posizioni. Se questi risultati vi hanno sorpreso, il verdetto finale vi spiegherà nel dettaglio da cosa dipendono.
Modello | Punteggio (foto) |
Fujifilm GFX100 II | 81 |
Sony A7R V | 81 |
Sony A1 | 80 |
Sony A1 II | 80 |
Fujifilm GFX100S | 79 |
Nikon Z9 | 79 |
Nikon Z5II | 79 |
Sony A7C II | 79 |
Fujifilm GFX100RF | 78 |
Canon Eos R1 | 78 |
Canon Eos R3 | 78 |
Canon Eos R5 Mark II | 78 |
Canon Eos R6 Mark II | 78 |
Fujifilm X-H2 | 78 |
Nikon Z8 | 78 |
Sony A9 III | 78 |
Nikon Z6 III | 77 |
Nikon Z7 II | 77 |
Nikon Zf | 77 |
Sony A7 IV | 76 |
Fujifilm X-S20 | 75 |
OM OM-1 | 75 |
Panasonic Lumix S5 II | 75 |
Modello | Punteggio (video) |
Sony A1 II | 87 |
Canon Eos R5 Mark II | 84 |
Nikon Z6 III | 84 |
Nikon Z8 | 84 |
Panasonic Lumix S5 II | 84 |
Sony A1 | 84 |
Sony A7R V | 84 |
Sony A9 III | 84 |
Fujifilm X-H2 | 83 |
Fujifilm GFX 100 II | 82 |
Nikon Z9 | 82 |
Sony A7 IV | 82 |
Nikon Z5II | 81 |
Nikon Z7II | 81 |
Canon Eos R1 | 80 |
Canon Eos R6 II | 80 |
Fujifilm X-S20 | 80 |
Sony A7C II | 80 |
Canon Eos R7 | 79 |
Fujifilm X-H2S | 79 |
Leica SL3 | 79 |
Nikon Zf | 79 | Fujifilm GFX1000S | 78 |
Sigma BF: bassa in classifica, perchè?
Il design innovativo e minimalista della Sigma BF, che si concentra sull’intuitività e sulla semplicità, rende difficile valutarla con i metodi tradizionali. Il punteggio oggettivo della fotocamera, dunque, risulta inferiore semplicemente perché non dispone di alcune funzionalità, come il mirino, le connessioni o numerosi pulsanti programmabili, che le valutazioni di laboratorio standardizzate non possono trascurare. Questa apparente carenza, tuttavia, non riflette un difetto di progettazione, né di prestazioni della fotocamera. Detto ciò, ogni utente saprà attribuire un punteggio extra basato sul feeling personale, e sarà proprio questo a determinarne il reale posizionamento in classifica della Sigma BF.
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