• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
sabato, 24 Maggio, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home LIBRI RECENSIONI

Henri Cartier-Bresson. In Cina

Giulio Piovesan di Giulio Piovesan
1 Giugno 2020
in RECENSIONI
Henri Cartier-Bresson. In Cina

"Gold Rush. Fila d’attesa per acquistare l’oro", Shanghai (23 dicembre 1948).

Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Se per scattare una buona fotografia serve curarne l’inquadratura, per apprezzare davvero le opere dei grandi maestri bisogna inquadrarne il contesto storico e di produzione. Perché solo lo studio che va oltre i bordi delle immagini può salvarle dall’oblio e dalla fruizione superficiale.

Spesso i fotografi che in virtù del loro talento e delle loro sperimentazioni sono considerati dei classici vengono dati per scontati. Si riconosce loro il merito di avere stabilito un canone o di avere influenzato intere generazioni di colleghi più giovani ma, dato che non possono più produrre nuovi scatti, si pensa che di loro si sappia già tutto e che non serva dire più niente. Così, attorno alle opere di questi grandi autori vengono allestite mostre che raccolgono le “greatest hits”, sicuramente istruttive per i neofiti della fotografia ma non imperdibili per coloro che vi si sono già addentrati. Una delle tante vittime di queste dinamiche è Henri Cartier-Bresson (1908- 2004), capostipite dell’agenzia Magnum Photos, che stava all’obiettivo come Lester Young stava al sassofono: il suo strumento sembrava essere nato con lui, come se non fosse esistito prima della sua comparsa sulle scene, e nessuno dopo di lui avrebbe potuto prenderlo in mano senza confrontarsi con la sua musica.

"Un servitore, o un locatario, all’entrata di una taverna; un coolie mangia all’aperto sotto una pergola", Pechino (dicembre 1948).

L’inedito che stimola

Ciò nonostante non sarebbe intellettualmente onesto negare che molti “intenditori”, quando sentono pronunciare il nome del fotografo francese, non provano alcun entusiasmo. L’unico modo perché siano davvero in grado di accoglierlo con rinnovato interesse è scoprire qualcosa di inedito sulla sua vita o sulla sua opera. Un’occasione che non si presenta certo tutti i giorni, e proprio per questo il libro Henri Cartier-Bresson In Cina pubblicato da Contrasto non può lasciare indifferente nessuno. Infatti il volume, dietro il quale ci sono lo storico della fotografia Michel Frizot e il curatore Ying-lung Su, ripercorre un capitolo della biografia e della carriera del leggendario autore con una dovizia di particolari e aneddoti in cui si intersecano la storia del fotogiornalismo, dell’editoria specializzata, dell’agenzia Magnum Photos, della Cina, tutte storie con la ‘s’ maiuscola che quando vengono raccontate attraverso le immagini assumono una dimensione di umanità che spesso le sole parole non riescono a conferire.

Il libro è una sorta di estensione, nel tempo e nella consistenza, di un altro che Cartier-Bresson aveva pubblicato nel 1954 con l’editore Delpire, e che aveva intitolato D’une Chine à l’autre. Raccoglie due lavori molto articolati che il fotografo realizzò a cavallo tra il 1948 e il 1949 e nel 1958.

"La sfilata per la celebrazione del 9° anniversario della Repubblica popolare cinese", Pechino (1° ottobre 1958).

L'era di Mao

Tutto ebbe inizio quando la rivista americana Life, che all’epoca raggiungeva tirature fino a 5milioni di copie, lo contattò mentre era in Birmania con la moglie per commissionargli un reportage sulla ritirata del Kuomintang da Pechino alla vigilia dell’ingresso in città dell’Esercito di Liberazione Popolare di Mao Tse-tung, un momento decisivo nella guerra civile con cui i rivoluzionari sconfissero l’esercito nazionalista. Lo scopo dell’incarico era documentare la capitale prima che il nuovo ordine politico potesse alterarla cancellandone, si temeva in America, la storia e le tradizioni. E nessuno sembrava più adatto a portarlo a termine del fotografo francese, già noto anche nel nuovo mondo per la sua sensibilità e per l’attenzione alla vita della gente comune, alle vicende che si svolgevano in silenzio, a tutto ciò che veniva trascurato da chi era a caccia di sensazionalismo. Infatti il servizio, pubblicato sul numero di Life uscito il 3 gennaio 1949, ebbe un successo strepitoso e così Cartier-Bresson proseguì il suo lavoro in altre città, tra cui Shanghai e Nanchino.

"La costruzione della piscina dell’università di Pechino realizzata dagli studenti stessi senza l’ausilio delle macchine" (giugno 1958).

Dentro la vita

Nelle sue inquadrature entrarono la vita di strada, le sale da tè, il mercato nero, le cerimonie religiose e civili, le prime parate del nascituro regime, la corsa all’acquisto dell’oro per scampare al tracollo finanziario, il benessere e la miseria. L’unico tassello di quella svolta epocale che non riuscì a cogliere appieno come avrebbe voluto, furono le operazioni militari e la vita di campo delle truppe rivoluzionarie. Questo perché Cartier-Bresson non ottenne mai il permesso di penetrare in profondità nelle zone che esse controllavano, né tantomeno quello per avvicinarsi ai loro leader. Forse fu anche per questo che nel 1958 volle tornare in Cina per documentarne il nuovo corso storico. Tra l’altro il momento non poteva essere più azzeccato: proprio in quell’anno il Paese veniva lanciato in quel grande balzo in avanti che avrebbe dovuto modernizzarlo grazie a una serie di riforme economiche, agricole e industriali. Infatti, nelle immagini di quel reportage finirono soprattutto l’operosità collettiva e il culto del lavoro imbevuti della propaganda di partito. 

"Nella strada degli antiquari, la vetrina di un venditore di pennelli, con i suoi figli che guardano", Pechino (dicembre 1948).

Fu quasi completamente assente la ricerca di storia e tradizione che era stata all’origine del viaggio del 1948-1949, mentre l’obiettivo inquadrava gli sforzi di un popolo teso verso un futuro che sarebbe giunto con qualche decennio di ritardo rispetto alle aspettative. A questo progetto, il fotografo dedicò “solo” quattro mesi, per cui risulta meno sostanzioso del precedente. Ma nel volume che raccoglie entrambi i lavori, questi vengono analizzati e contestualizzati attraverso una cronologia dettagliata, con le riproduzioni delle pagine di alcune riviste che li pubblicarono all’epoca, i provini a contatto, gli appunti e le lettere dell’autore. Le immagini sono quindi corredate da una tale completezza di informazioni che il volume non solo è destinato a diventare fondamentale per chiunque voglia studiare l’opera dell’autore francese, ma riesce ad appassionare anche coloro che pensano di conoscere Henri Cartier-Bresson già in modo più che approfondito.

"La sfilata per la celebrazione del 9° anniversario della Repubblica popolare cinese", Pechino (1° ottobre 1958).
"La costruzione della piscina dell’università di Pechino realizzata dagli studenti stessi senza l’ausilio delle macchine" (giugno 1958).
8
"Nella strada degli antiquari, la vetrina di un venditore di pennelli, con i suoi figli che guardano", Pechino (dicembre 1948).
"Gold Rush. Fila d’attesa per acquistare l’oro", Shanghai (23 dicembre 1948).
"Presto al mattino, nella Città Proibita, diecimila reclute sono radunate per formare un reggimento nazionalista", Pechino (dicembre 1948).
"Nei pressi della Città Proibita, un 'semplice d’animo' il cui ruolo è di accompagnare gli sposi con il palanchino", Pechino (dicembre 1948).
"Un visitatore della Città Proibita davanti al Cancello Meridiano si protegge dal freddo e dalla foschia con una mascherina", Pechino (dicembre 1948).
2
"Un servitore, o un locatario, all’entrata di una taverna; un coolie mangia all’aperto sotto una pergola", Pechino (dicembre 1948).

Titolo Henri Cartier-Bresson. In Cina

Illustrazioni 130

Pagine 288

Prezzo 69 euro

Editore Contrasto, 2019

contrastobooks.com

banner tipa
Tags: Henri Cartier-Bresson
Articolo precedente

George Tatge

Articolo successivo

FOTO Cult #172 – Giugno 2020

Articolo successivo
FOTO Cult #172 – Giugno 2020

FOTO Cult #172 - Giugno 2020

banner promozione primavera 2025 canon
banner WhatsApp fotocult.it

Articoli recenti

Piatsaw Nicola Okin Froli

Gli indigeni dell’Amazzonia contro mostri di petrolio e metalli pesanti

24 Maggio 2025
Portrait-of-Sebastião-Salgado-2019.-©-Renato-Amoroso

Morto Sebastião Salgado, il fotografo che ha raccontato l’umanità

23 Maggio 2025
Vivian Maier the exhibition mostra fotografica Padova

Le mostre su Vivian Maier non sono mai troppe… O forse sì?

23 Maggio 2025
Il Lexar Professional Go è una SSD portatile disponibile fino a 2TB, perfetta per chi lavora in mobilità con una mirrorless o uno smartphone. Può essere facilmente abbinato a un hub per gestire accessori e periferiche (come vediamo in foto nei diversi setup di utilizzo) ed è compatibile ovviament anche con PC, laptop e tablet.

La prova del Lexar GO, il piccolo SSD che salva la memoria del tuo smartphone

23 Maggio 2025
Il Costruttore giapponese Ricoh ha annunciato lo sviluppo della compatta GR IV. Il prototipo sarà mostrato il 31 maggio 2025 presso gli spazi GR SPACE di Tokyo, Pechino e Shanghai.

Ricoh GR IV: il nuovo capitolo della compatta premium APS-C è quasi pronto al debutto

22 Maggio 2025
La fotografa cinese Xiaoling Li è stata incoronata Vincitrice Assoluta dei World Food Photography Awards, sponsorizzati da Bimi, e ha ricevuto un premio di 5.000 sterline per una commovente immagine che ritrae anziani vicini di casa riuniti a condividere storie mentre gustano involtini primavera del Sichuan.

World Food Photography Awards 2025: gli italiani, a tavola, sono sempre i primi

22 Maggio 2025
AFC evidenza KV_X half_street_15

Nuova Fujifilm X half: la metà che mancava alla fotografia digitale

22 Maggio 2025
Le foreste dell'orso Silvano Paiola libro fotografia naturalistica

Fotografare gli orsi selvatici nelle più suggestive foreste del mondo

21 Maggio 2025
Massimo Giorgetta vincitore assoluto ACI Pistoia Photo Contest 2025

Un “pagliaccio” in vetta al podio

20 Maggio 2025
test sigma 16-300mm DC OS evidenza

Sigma 16-300mm: lo zoom universale (anche per Canon) alla prova dei fatti

20 Maggio 2025
Women Power mostra fotografica Magnum Photos Abano Terme

Women Power: le donne di Magnum Photos, davanti e dietro l’obiettivo

19 Maggio 2025
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr mostra fotografica Riccione

In spiaggia coi fotografi Magnum, da Ferdinando Scianna a Martin Parr

18 Maggio 2025
La Z5II è il modello d'accesso al mondo delle full frame di Nikon: costa 1.899 euro solo corpo.

Nikon Z5II: il verdetto finale passa per i test di laboratorio

17 Maggio 2025
World Press Photo Napalm Girl The Terror of War

Aggiornamenti su “Napalm Girl”: il World Press Photo sospende la paternità di Nick Út

16 Maggio 2025
Nuovo Voigtländer Portrait Heliar 75mm F1.8, il mediotele da ritratto che gioca con l’aberrazione sferica

Nuovo Voigtländer Portrait Heliar 75mm F1.8, il mediotele da ritratto che gioca con l’aberrazione sferica

16 Maggio 2025
Banner nikon summer promo

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame Instax L-Mount Laowa Leica Lumix Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron TIPA
banner Metrophoto Roma
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Piatsaw Nicola Okin Froli

Gli indigeni dell’Amazzonia contro mostri di petrolio e metalli pesanti

24 Maggio 2025
Portrait-of-Sebastião-Salgado-2019.-©-Renato-Amoroso

Morto Sebastião Salgado, il fotografo che ha raccontato l’umanità

23 Maggio 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Pop-up canale whatsapp FOTO Cult
LOGO_FOTOCult_black.png
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

*campo obbligatorio
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?