Roma
Dal 12 al 30 aprile 2024
Venticinque scatti che alternano dettagli del mondo naturale ad autoritratti “aerei” realizzati dalla fotografa Cristina Vatielli insieme al suo compagno di vita saranno in mostra dal 12 al 30 aprile presso lo Spazio Espositivo Supernova di Roma. Terra Mater – questo il titolo della mostra – si propone di affrontare il tema della fertilità della Terra in relazione a quella della specie umana, di rimarcare la necessità di riconnessione con la natura e di stimolare l’osservatore a prendersi cura di sé e del Pianeta.
Le riprese aeree, realizzate in diversi paesaggi terrestri con l’ausilio di un drone pilotato dal compagno dell’autrice – il regista Ippolito Simion –, si alternano a fotografie di dettagli, elementi naturali e giochi di luce. “Il percorso espositivo”, si legge nel comunicato stampa, “si apre con l’immagine di una cascata, simbolo della forza generatrice dell’acqua, che sembra riprodurre l’immagine di una donna con un bambino, poi continua conducendo il visitatore in un viaggio tra scogliere, prati, isole, boschi per poi concludersi nelle viscere della terra in una piccola grotta che ricorda un utero”.
Cristina Vatielli spiega lo scopo della mostra Terra Mater
“L’obiettivo della mostra – ha dichiarato la fotografa – è portare l’attenzione sulla delicata condizione dell’infertilità umana, un argomento ancora avvolto nel tabù, spingendo al bisogno urgente di condivisione delle emozioni legate alle difficoltà nel diventare genitori e focalizzandosi sui motivi che hanno portato a tale realtà. Motivi che, purtroppo, coinvolgono il nostro stile di vita e il modo in cui interagiamo con il pianeta che chiamiamo casa”.
Terra Mater raccontata dalla curatrice Annalisa D’Angelo
“La mostra Terra Mater è un omaggio alla bellezza della natura e un ringraziamento alla madre di tutto. Cristina Vatielli insieme al suo compagno di vita, il regista Ippolito Simion, ha trascorso gli ultimi tre anni esplorando luoghi simbolici per affrontare il tema dell’infertilità, scegliendo di farlo immergendosi nella natura. La mostra, ospitata nello spazio espositivo Supernova, presenta immagini catturate dal drone pilotato da Simion, che ritraggono l’artista come una figura minuta al centro di paesaggi imponenti: una natura maestosa, a tratti inquietante o rassicurante.
Accanto a queste visioni ampie, stampe di piccolo formato mostrano dettagli della natura, particolari che l’artista ha sentito il desiderio di annusare e toccare. Dalle larghe vedute aeree ci si ritrova ad avvicinarsi per decifrare pezzetti di natura che prendono sembianze diverse: l’interno di una grotta diventa utero, una cascata prende le sembianze di una madre con bambino, una roccia è il ritratto di una donna ancestrale e così via. Il percorso espositivo è circolare: dall’elemento acqua, si passa per scogliere affacciate sul mare, si attraversa il verde del bosco e si termina nelle viscere della terra dove la fotografa si sente finalmente accolta, più serena nella sua ricerca della fertilità”.
L’allestimento fotografico, curato da Annalisa D’Angelo, sarà arricchito da installazioni immersive a cura di Ippolito Simion e Mauro Pace, sonorizzazioni di Giulio Maresca e allestimento del verde a cura di Eugenia Lecca, per simulare le atmosfere delle ambientazioni naturali in cui sono state realizzate le fotografie esposte. Durante il periodo espositivo, il pubblico avrà l’opportunità di partecipare a eventi collaterali come visite guidate, talk ed incontri tematici focalizzati sui contenuti della mostra.
Il progetto, presentato dall’Associazione ZIP_Zone, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Cristina Vatielli. Terra Mater
- A cura di Annalisa D’Angelo
- Supernova – Spazio Espositivo, piazza Santa Maria in Trastevere, 1 – Roma
- dal 12 al 30 aprile 2024
- tutti i giorni, 11-21
- ingresso gratuito
- instagram.com/spazio.supernova
Scopri la mappa interattiva delle mostre fotografiche
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