La fotografia naturalistica e, in particolare, la caccia fotografica sono generi che richiedono obiettivi generalmente costosi e ingombranti. Questo perché, per fotografare animali selvatici e uccelli, è necessario disporre prima di tutto di focali molto lunghe (almeno 400mm) grazie alle quali “avvicinare” soggetti difficili da raggiungere fisicamente e, nella maggior parte dei casi, anche piuttosto piccoli.

Gli obiettivi pensati per la caccia fotografica – gli stessi impiegati anche nella fotografia sportiva – quando sono realizzati senza compromessi si distinguono per essere piuttosto luminosi in relazione alla focale, come i classici 400mm f/2,8, 500mm f/4 o 600mm f/4. Si tratta anche di obiettivi costruiti con soluzioni tecniche avanzate, sia dal punto di vista meccanico che ottico, e spesso realizzati con leghe metalliche leggere ma robuste. Queste caratteristiche, però, comportano inevitabilmente costi molto elevati, paragonabili in certi casi a quelli di un’utilitaria, oltre a peso e ingombro che non sempre risultano compatibili con le esigenze di un semplice fotoamatore.
Fortunatamente, negli ultimi anni diversi Costruttori hanno introdotto soluzioni più accessibili e leggere, pensate proprio per rendere questo genere più abbordabile. Il compromesso principale di questi obiettivi è facilmente intuibile: l’apertura massima del diaframma è più contenuta, con valori di f/6,3, f/7,1 o addirittura f/8 alle focali più spinte e la qualità costruttiva inferiore (ma non per questo scadente). In cambio, però, si ottengono obiettivi sensibilmente meno costosi, più leggeri e decisamente più facili da trasportare e utilizzare.

A rendere possibile questa evoluzione sono stati, principalmente, lo sviluppo dell’elettronica e dei sensori e la crescente efficacia dei sistemi di stabilizzazione d’immagine, non solo quella ottica integrata negli obiettivi, ma soprattutto quella dei sensori (IBIS) delle fotocamere moderne. Proprio questa tecnologia consente di compensare, almeno in parte, il calo di luminosità tipico di queste ottiche, consentendo di ottenere scatti nitidi – se il soggetto lo permette – anche con tempi relativamente lenti e senza il bisogno costante di treppiedi o supporti ingombranti.
In questa panoramica abbiamo selezionato una serie di obiettivi, sia a focale fissa che zoom, pensati per chi vuole avvicinarsi concretamente alla fotografia naturalistica e alla caccia fotografica senza dover affrontare spese proibitive. Abbiamo fissato un tetto massimo di spesa di 1.500 euro (i prezzi segnalati si riferiscono al listino, ma su Amazon molte ottiche si trovano a prezzi più bassi), una cifra che può sembrare elevata in senso assoluto, ma che rappresenta in realtà una soglia molto accessibile se consideriamo le soluzioni più specialistiche e professionali. Abbiamo inoltre scelto di concentrarci esclusivamente su obiettivi progettati per fotocamere mirrorless, perché oggi questo segmento rappresenta il vero riferimento del mercato, anche in ambito naturalistico. Detto questo, non escludiamo di tornare sull’argomento in futuro, dedicando un approfondimento specifico anche alle ottiche reflex, che continuano a essere molto apprezzate e utilizzate nella fotografia naturalistica e nella caccia fotografica, anche grazie a un mercato dell’usato ricco di opportunità interessanti.
Cosa offre Canon sotto "quota 1500"?
Canon propone due interessanti teleobiettivi a focale fissa dal prezzo contenuto: l’RF 600mm f/11 IS STM (779 euro) e l’RF 800mm f/11 IS STM (980 euro). Entrambi adottano un diaframma fisso f/11 (unico valore disponibile), che rappresenta anche il loro principale compromesso. In compenso, entrambi sono dotati di un efficace stabilizzatore ottico (IS), che in abbinamento all’IBIS delle mirrorless Canon può offrire fino a 5 stop di tolleranza sul tempo minimo di sicurezza, rendendo più agevole l’uso a mano libera anche con lunghezze focali così spinte. Curiosa la costruzione: entrambe le ottiche hanno una struttura telescopica che le rende estremamente compatte da chiuse, ma devono essere estese manualmente per l’utilizzo.
Per chi preferisce invece una maggiore versatilità, Canon propone lo zoom RF 100-400mm f/5,6-8 IS USM (789 euro): un obiettivo più tradizionale, con escursione focale più contenuta, ma dotato di un motore AF di tipo USM più rapido e preciso e di uno stabilizzatore molto efficace.
Cosa trova chi scatta con Nikon?
Al momento, Nikon non ha a listino obiettivi zoom o a focale fissa che raggiungano o superino i 400mm e che restino sotto la soglia dei 1.500 euro. Per chi utilizza una mirrorless Nikon e non vuole affrontare spese importanti, dunque, la soluzione più logica è quella di ricorrere a ottiche universali compatibili. Tra le opzioni più interessanti troviamo il Tamron 150-500mm f/5-6.7 Di III VC VXD e il Tamron 50-400mm f/4.5-6.3 Di III VC VXD, entrambi intorno ai 1.149 euro. Offrono stabilizzazione VC e autofocus VXD, tecnologie consolidate e affidabili, e presentano caratteristiche di luminosità molto simili. A parità di altri fattori, il 150-500mm, grazie alla minore escursione focale, dovrebbe offrire una qualità d’immagine superiore intorno ai 400mm rispetto al 50-400mm, che però risulta più versatile e adatto anche a generi fotografici diversi dalla caccia fotografica.
Le soluzioni per chi scatta con Sony
Anche in casa Sony non troviamo, sotto la soglia dei 1.500 euro, obiettivi zoom o a focale fissa che raggiungano i 400mm pensati espressamente per la caccia fotografica. Pertanto, proprio come per chi utilizza Nikon, anche gli utenti Sony che vogliono cimentarsi in questo genere senza investire cifre molto elevate devono orientarsi verso i costruttori di ottiche universali. Le soluzioni più interessanti arrivano da Tamron e Sigma. Tamron propone, anche con attacco Sony E, il 150-500mm f/5-6.7 Di III VC VXD e il 50-400mm f/4.5-6.3 Di III VC VXD, per i quali valgono le considerazioni già espresse nel paragrafo dedicato a Nikon.
Guardando invece a Sigma, troviamo il telezoom in classe C 100-400mm f/5-6.3 DG DN OS (941 euro), e il più spinto e specialistico 150-600mm f/5-6.3 DG DN OS (1.475 euro), appartenente alla serie Sport e quindi progettato espressamente per utilizzi come la fotografia naturalistica e sportiva. Questo modello offre prestazioni ottiche avanzate, ma ha come possibile limite per il fotoamatore un peso che supera i 2kg e un ingombro che potrebbe non adattarsi a chi cerca la massima trasportabilità.


L-Mount: cosa offre il mercato a chi scatta con Panasonic, Sigma e Leica
Alle mirrorless full frame dei Costruttori che fanno parte del “circolo” L-Mount, in particolare quelle di Panasonic e Leica, provvede la consorziata Sigma, che propone gli stessi 100-400mm e 150-600mm Contemporary e Sport, ovviamente anche con innesto L. Panasonic e Leica, non hanno invece a listino ottiche adatte alla fotografia naturalistica sotto i 1.500 euro.


Le nostre proposte per chi scatta con Fujifilm
Per il sistema Fujifilm X, che raccoglie esclusivamente le mirrorless APS-C della casa giapponese (con fattore di moltiplicazione 1,5x), l’unica soluzione originale davvero accessibile è rappresentata dal Fujinon XF 70-300mm f/4-5.6 R LM OIS WR (circa 950 euro). Si tratta di un’ottica che offre un’escursione focale equivalente a 105-450mm su formato pieno, dotata di stabilizzazione ottica (OIS) e costruita per resistere ad acqua e polvere, grazie a specifiche guarnizioni contro gli agenti atmosferici.
Tra le ottiche universali, ritroviamo ancora una volta il Sigma C 100-400mm f/5-6.3 DG DN OS e il Tamron 150-500mm f/5-6.7 Di III VC VXD, progettati sì per il formato full frame, ma disponibili anche con innesto Fujifilm X. Se peso e ingombro non rappresentano un limite, costituiscono una soluzione ideale perché, grazie al crop del sensore, spingono le lunghezze focali fino a 600 e 750mm equivalenti, sfruttando la parte centrale del cerchio immagine, ossia quella migliore.
Micro QuattroTerzi: le nostre proposte per chi scatta con Panasonic e OM System
Restando in tema di consorzi, ma spostandoci su quello Micro QuattroTerzi – in cui Panasonic compare insieme a OM System, con cui condivide l’innesto – le soluzioni non mancano. Una breve premessa: grazie al fattore di moltiplicazione 2x dovuto alla taglia del sensore, con le mirrorless di questo sistema si possono ottenere focali equivalenti molto lunghe anche utilizzando ottiche relativamente compatte e leggere. Tra le proposte più interessanti troviamo il Lumix G Vario 100-300mm f/4-5.6 II Power O.I.S. (circa 650 euro), un’ottica compatta ed economica che equivale a un 200-600mm su full frame. Mentre per chi desidera qualcosa di più specialistico e con prestazioni superiori, c’è il M.Zuiko Digital ED 100-400mm F5.0-6.3 IS II (circa 1.500 euro), che offre un’escursione equivalente a 200-800mm e rappresenta una delle soluzioni più complete e al tempo stesso abbordabili all’interno del sistema Micro QuattroTerzi.
E se il budget non è un problema...
Come abbiamo visto, iniziare a praticare la caccia fotografica non richiede necessariamente un investimento da capogiro. Certo, anche una spesa compresa tra 800 e 1.500 euro non è trascurabile, ma rimane ben lontana dalle cifre richieste per i supertele più blasonati e luminosi. Inoltre, queste soluzioni più “accessibili” permettono comunque di ottenere buoni risultati e di muovere i primi passi in questo genere senza troppi compromessi in termini di qualità. Va però ricordato che in questa panoramica abbiamo volutamente preso in considerazione solo le ottiche sotto il tetto dei 1.500 euro. Se il nostro budget lo consente, senza arrivare agli estremi dei supertele da 15.000 euro o più, il mercato offre moltissime altre alternative, più performanti e versatili, che meritano attenzione. Ecco, a titolo d’esempio, una selezione di obiettivi che potremmo definire “intermedi” per prezzo e caratteristiche… Si noti che i prezzi indicati sono quelli presenti su Amazon nel giorno della pubblicazione, ad eccezione dei modelli che non dispongono di un link diretto.
Canon RF 100-500mm F4.5-7.1L IS USM: 2.739 euro
Canon RF 200-800mm F6.3-9.0 IS USM: 2.349 euro
Nikkor Z 180-600mm f/5.6-6.3 VR: 2.099 euro
Nikkor Z 100-400mm f/4.5-5.6 VR S: 2.699 euro
Sony FE 400-800mm F6.3-8 G OSS: 3.000 euro
Sony FE 200-600mm F5.6-6.3 G OSS: 1.800 euro
Sony G Master FE 100-400mm f/4.5-5.6 OSS: 2.378 euro
Fujinon XF 100-400mm F4.5-5.6 R LM OIS WR: 1.515 euro
Fujinon XF 150-600mm F5.6-8 R LM OIS WR: 2.250 euro
Sigma S 60-600mm F4.5-6.3 DG DN OS: 2.500 euro
Leica DG 50-200mm f/2.8-4 ASPH Power O.I.S.: 1.700 euro
Leica DG Vario-Elmar 100-400mm f/4-6.3 II ASPH Power O.I.S.: 1.700 euro
OM System M.Zuiko Digital ED 300mm F4.0 IS Pro: 2.850 euro
OM System M.Zuiko Digital ED 150-600mm F5.0-6.3 IS: 2.500 euro
Si tratta di ottiche che spesso offrono qualità ottica e costruttiva superiore e prestazioni, in generale, più elevate, anche in termini di autofocus. Torneremo a dedicare un approfondimento pure a queste soluzioni, per guidare chi, dopo una prima esperienza, vorrà fare un salto di qualità o semplicemente scegliere il proprio prossimo investimento con maggiore consapevolezza.
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