La Sony ZV-E1 è la quarta in ordine di apparizione (la prima con sensore CMOS Exmor R™ full-frame retroilluminato) della linea di fotocamere targata ZV, dove compaiono mirrorless specificatamente indirizzate a Vlogger, Streamer e Content Creator. Costa 2.700 euro solo corpo.
Sony ha annunciato la sua prima mirrorless full frame della “linea ZV”, all’interno della quale troviamo già un modello APS-C, la ZV-E10, oltre le due compatte con sensore da 1″, la Sony ZV-1 e la Sony ZV-1F. Si tratta di fotocamere dalla spiccata vocazione per la ripresa video, quindi realizzate per accontentare principalmente Vlogger, Streamer e Content Creator con caratteristiche esclusive come il microfono multidirezionale integrato, la stabilizzazione elettronica avanzata o la compatibilità con alcuni accessori dedicati come l’impugnatura/telecomando Shooting Grip V1 (nella foto di apertura).
La Sony ZV-E1 costa 2.700 euro, vale a dire circa 1.500 euro in meno rispetto alla Sony A7S III, mirrorless dalla quale eredita il CMOS Exmor R™ da 12,1MP di risoluzione e oltre 15EV di gamma dinamica.
Sony ZV-E1: le caratteristiche principali
Oltre al già citato CMOS trapiantato dalla A7S III, la Sony ZV-E1 propone un mix di diverse altre caratteristiche prese in prestito da altrettante mirrorless della Casa; troviamo, ad esempio, il medesimo fattore di forma della Sony A7C, l’unità di elaborazione AI della A7R V, oltre alla vocazione per la ripresa tipica di una fotocamera “targata” ZV, modelli che nelle intenzioni di Sony sono rivolti principalmente a chi è solito produrre contenuti video in autonomia. Resta la Sony A7S III, comunque, la mirrorless che questa ZV-E1 ricorda maggiormente nelle specifiche; non a caso propone la stessa scala delle sensibilità ISO da 80 a 102400 ed espandibile fino a 409600, il sistema AF ibrido da 759 punti con rilevamento di fase e di contrasto, e il processore di immagine Bionz XR. Molto vicine anche le caratteristiche video tra le due fotocamere, data la possibilità sulla ZV-E1 di registrare in qualità 4K/60p (XAVC-S HS) in 4:2:2 a 10 bit e fino a 200 Mbps (280 Mbps sulla A7S III), 4K/60p (Long GOP) in 4:2:2 a 10 bit e fino a 140 Mbps (fino a 100 fps a 280 Mbps sulla Sony A7S III), oltre al XAVC-S I 4K/60p (All-Intra) in 4:2:2 a 10 bit e 600 Mbps.
Restano prerogative della A7S III la registrazione in RAW 4K a 16 bit tramite registratore esterno, il supporto a schede di memoria di tipo CFexpress di tipo A, oltre all’esclusiva del mirino elettronico EVF da 9,44MP. Mentre a partire da giugno per la ZV-E1 dovrebbe essere rilasciato un aggiornamento firmware gratuito per abilitare la ripresa video in qualità 4K/120p.
Sony ZV-E1: l'ergonomia
Già, perché in questo caso la ZV-E1, che nelle forme ricorda la più minuta Sony A7C (tanto da batterne il record di compattezza e leggerezza nel segmento delle mirrorless full frame), utilizza come unico dispositivo di mira il monitor snodato sul dorso (3″ e 1,03MP). Sulla calotta della Sony ZV-E1 troviamo la slitta multicontatto per i flash portatili, decentrata rispetto alla flangia d’innesto dell’ottica che, invece, è sovrastata dal microfono a tre capsule auricolari per la cattura multidirezionale dell’audio. Il tasto REC, affiancato dal comando per attivare la simulazione elettronica del Bokeh, è posizionato in prossimità della leva di accensione e del pulsante di scatto, quest’ultimo coassiale alla leva T/W per l’attivazione della zoomata servoassistita filmando con un obiettivo di tipo Power Zoom. Completa il novero di comandi presenti nella parte superiore della Sony ZV-E1 il cursore per il passaggio rapido tra le modalità foto/video/S&Q. Sul dorso, al monitor principale si affiancano invece un tasto funzione personalizzabile e quello C2, oltre ai comandi Cestino, Play e alla ghiera principale cliccabile multidirezionalmente. Il tasto Menu è posizionato, invece, vicino al vertice alto di sinistra del monitor.
Sony ZV-E1: l'AI e le sue novità.
Come sulla A7RV, anche sulla Sony ZV-E1 troviamo un sistema di riconoscimento e tracciamento particolarmente evoluto, poiché istruito tramite AI per identificare un soggetto in base alla sua postura, quindi capire come questo si posiziona nell’inquadratura osservandone collo, spalle, braccia e gambe. Il plus offerto su questo modello, però, è quello dato dalle due nuove modalità Framing Stabilizer e Auto Framing: la prima è un’opzione di stabilizzazione avanzata, mirata sul soggetto, che si aggiunge a quella digitale. La seconda permette ai Vlogger di simulare alcuni movimenti di camera – per realizzare i quali servirebbe un secondo operatore – tramite crop mirati sul volto, sul mezzo busto o sulla figura intera di un soggetto.
Sony ZV-E1: Cinematic Vlog Setting
Nella Sony ZV-E1 il Costruttore ha riservato un ruolo da protagonista anche anche alle funzioni di personalizzazione del timbro immagine e del rapporto d’aspetto del girato, predisponendo addirittura l’accesso rapido a uno di questi preset, ossia il Cine V-log: con un solo tocco sulla ZV-E1 è infatti possibile attivare rapidamente il formato Cinema Scope 2.35:1, il frame rate a 24p e scegliere se e quale quale dominante di colore (Gold, Ocean e Forest) abbinare ai profili S-Cinetone, Clean, Chic, Fresh e Mono.
Sony ZV-E1: anche in kit con il Sony FE 28-60 f/4-5,6
Oltre alla versione solo corpo, la Sony ZV-E1 può essere acquistata anche in kit abbinata allo zoom Sony FE 28-60 f/4-5,6 al prezzo suggerito al pubblico di 3.00 euro.