La Sony LX-LR1 è una mirrorless evoluta dotata di sensore full frame da 61 megapixel effettivi e innesto E, controllabile da remoto tramite Camera Remote SDK, il protocollo di comunicazione progettato da Sony specificamente per le applicazioni industriali.
Decisamente più leggera e compatta delle altre mirrorless Sony Alfa in commercio data anche l’assenza dei due dispositivi di mira e dell’impugnatura, la nuova Sony ILX-LR1 ricorda vagamente i due “cubotti” Lumix BGH1 e BS1H lanciati da Panasonic rispettivamente nel 2020 e 2021. Come questi, infatti, la ILX-LR1 non è pensata per un utilizzo convenzionale, ma più nello specifico per essere sollevata in aria da un drone e sfruttata per ispezioni in spazi pubblici o privati, rilevamenti e mappature del territorio. A tal proposito il corpo macchina include diverse Tally Lamp per il controllo visivo – anche a distanza – dell’avvio delle riprese e dispone di numerose prese filettate (lo standard è l’M3) su ogni lato del corpo macchina.
Nel corpo della Sony ILX-LR1, che misura 10×7,4×4,25cm, non c’è spazio nemmeno per la batteria, pertanto per funzionare questa mirrorless ha bisogno di essere collegata a un accumulatore esterno o direttamente al drone sfuttando la connessione DC 10-18 V a 6 pin. Non disponendo nemmeno di un apposito vano per le connessioni, quelle presenti (ossia la USB-C e la HDMI in taglia Micro) sono dislocate a vista sul dorso della mirrorless, dove si trovano pure i controlli principali, compresa una ghiera di dimensioni piuttosto generose e l’ingresso per la SD (questo sì, protetto da uno sportellino).
Oltre al sensore Exmor R da 61MP, la Sony ILX-LR1 condivide con la più nota Alfa A7RV anche il processore di immagini Bionz XR, che permette di scattare (anche in continuo fino a 3fps) lungo una scala delle sensibilità compresa tra 100 e 32.000 ISO. Opportunamente, la ripresa video soddisfa lo standard 4K/60, ed è assicurato pure il supporto del profilo immagine piatto S-Log3. Disponibile a partire da novembre, la Sony ILX-LR1 dovrebbe arrivare sul mercato a circa 3.000 euro.