Venezia
Dal 5 novembre 2022 al 10 aprile 2023
Nel 1927 Condé Nast la salva da un incidente per le strade di Manhattan: poco dopo il fortuito incontro con il celebre editore, Lee Miller è sulla copertina di Vogue. Il ruolo di icona della moda non la soddisfa e a soli 24 anni è a Parigi, in veste di assistente di Man Ray. Da allora, agli occhi della storia della fotografia, i due nomi saranno legati a doppio filo per via dell’intensa e complicata relazione che li vede collaboratori, poi amanti, poi grandi amici.
La mostra intitolata Lee Miller – Man Ray. Fashion, love, war, si propone di allentare quel filo, e far respirare il ritratto di una donna camaleontica che ha saputo tracciare con determinazione un percorso di crescita personale e artistica indipendente da quel colosso dell’arte al quale viene sempre associata.
L’esposizione, dunque, ridimensiona e ricolloca la relazione tra i due artisti e, senza sminuirne l’importanza dal punto di vista collaborativo, la inserisce in un quadro più ampio e dettagliato che mostra al visitatore tutte le tappe significative della vita dell’autrice.
Si parte dalla modella degli anni Venti, negli Stati Uniti, si vola a Parigi per incontrare la fotografa alle prime armi, svelta e ricettiva dei molteplici stimoli artistici e culturali che l’avanguardia della capitale francese le offre. Si giunge quindi al rapporto con Man Ray, che pare debba alla sua brillante collaboratrice l’invenzione – seppur accidentale – della celebre tecnica della solarizzazione generalmente attribuita all’eclettico artista. Entrambi si tuffano nella sperimentazione surrealista, spesso coinvolgendo grandi nomi dell’arte contemporanea, tra cui Max Ernst, Pablo Picasso, Giorgio de Chirico, Jean Cocteau, Salvador Dalì.
Segue il rientro a New York nel 1932, anno in cui la fotografa si fa imprenditrice e titolare di uno studio fotografico, il primo fondato e gestito da una fotografa donna. La sezione della mostra dedicata a questo periodo pone poi l’accento sulle creazioni surrealiste di Lee Miller, per arrivare agli scatti delle famose “vacanze surrealiste” dell’estate del 1937 tra la Cornovaglia e il sud della Francia insieme a Max Ernst, E.L.T.Mesens, Man Ray e Leonora Carrington oltre a Pablo Picasso, Dora Maar e Elieen Agar e quello che diventerà il suo secondo marito, l’artista britannico surrealista Roland Penrose.
Il percorso espositivo procede con un “capitolo” che si apre nel 1934, anno in cui l’inarrestabile artista si trasferisce in Egitto dopo il matrimonio (destinato ad avere breve durata) con l’uomo d’affari egiziano Aziz Eloui Bey, per poi spostarsi a Londra, dove collabora con Vogue prima come fotografa di moda e società e poi come fotoreporter di guerra. Accreditata come corrispondente dell’esercito americano collabora con il fotografo di “Time Life”, David E. Scherman, al cui nome è legato il famoso ritratto di Lee Miller nella vasca da bagno di Hitler.
Ray, coprotagonista di un sentimento durato quasi cinquant’anni, sarà particolarmente vicino a Miller nel periodo in cui soffrirà di depressione cronica, anche a causa di una sorta di disturbo post-traumatico dovuto agli orrori a cui aveva assistito nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Il catalogo della mostra, edito da Skira, è a cura di Victoria Noel-Johnson con testi di Ami Bouhassane (nipote di Lee Miller) e Anthony Penrose (unico figlio di Lee Miller) che promuovono la conoscenza della figura di Lee Miller tramite Lee Miller Archives.
Si deve a Suzanna, defunta moglie di Anthony Penrose il ritrovamento casuale in soffitta di oltre 60.000 tra fotografie, negativi, documenti, riviste, corrispondenze e cimeli, la riscoperta delle numerose vite della Miller.
È prevista per la primavera 2023 l’uscita al cinema del biopic “Lee”, con la sceneggiatura basata sulla biografia di Antony Penrose “Le vite di Lee Miller” , in occasione dei 45 anni dalla sua scomparsa, con un casting stellare: a interpretare la Miller sarebbe Kate Winslet e Jude Law nei panni del marito Roland Penrose, nonché Marion Cotillard come Solange D’Ayen, the fashion director di “Vogue” Francia.
Lee Miller – Man Ray. Fashion, love, war
- A cura di Victoria Noel-Johnson
- Palazzo Franchetti, San Marco 2847 (VE)
- dal 5 novembre 2022 al 10 aprile 2023
- mercoledì-lunedì, 10-18
- 14 euro
- leemillermanray.it