Riccione
Dal 23 novembre 2024 al 6 aprile 2025
Nel 1972 Jacques Henri Lartigue (1894-1986) e André Kertész (1894-1985) si incontrarono per la prima volta a New York. Proprio la Grande Mela aveva ospitato – qualche anno prima – due importanti mostre dedicate alle loro fotografie. Sulle pareti delle prestigiose gallerie del Museum of Modern Art (MoMA), infatti, erano state esposte le immagini di Lartigue nel 1963 e di Kertész a cavallo tra il 1964 e il 1965.
Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna
Fino al 6 aprile 2025, i due maestri si incontrano di nuovo – seppure solo virtualmente – attraverso le loro opere, esposte contemporaneamente presso gli spazi di Villa Mussolini, a Riccione. La mostra Jacques Henri Lartigue e André Kertész Maestri della fotografia moderna propone un dialogo tra più di cento scatti inediti e iconici dei due maestri, riconosciuti come precursori della modernità visiva della prima metà del Ventesimo secolo e pionieri della fotografia moderna.
“Lartigue è il precursore di ogni creazione interessante e viva realizzata nel corso del XX secolo”, sosteneva il grande direttore del Dipartimento di Fotografia del MOMA di New York, John Szarkowski; “Qualsiasi cosa noi facciamo, Kertész l’ha fatta prima”, diceva Henri Cartier-Bresson.
Jacques Henri Lartigue e André Kertész: più analogie che differenze
Henri Lartigue e André Kertész sono nati nello stesso anno: il 1894. Entrambi hanno iniziato a fotografare da giovanissimi ed entrambi hanno attraversato, fotocamera alla mano, quasi tutto il Ventesimo secolo.
Lartigue, stravagante e sofisticato, fotografava la bellezza effimera e la leggerezza, mosso dalla costante ricerca della felicità; Kertész, più riflessivo e altrettanto raffinato, era attratto dall’aspetto più introspettivo della vita cittadina moderna, dalle geometrie urbane, dall’interazione tra ombre e luci.
Tutti e due autodidatti e grandi sperimentatori, svilupparono autonomamente un’estetica atemporale unica e ben riconoscibile, catturando l’intensità e la poesia della vita quotidiana. Ad accomunarli anche un’indole indipendente, che li indusse a restare sistematicamente fuori dai grandi movimenti artistici del periodo della loro attività.
A partire dagli anni Settanta, pur non essendo mai stati membri di una scuola e senza aver creato una propria corrente artistica, i due autori iniziarono a essere considerati dei veri e propri punti di riferimento nel panorama fotografico internazionale.
La mostra Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna è articolata in quattro sezioni tematiche che esplorano i temi ricorrenti nei lavori di entrambi i fotografi.
L’esposizione è curata da Marion Perceval e Matthieu Rivallin, promossa dal Comune di Riccione e organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con diChroma photography e Rjma Progetti Culturali. Accompagna la mostra un volume a cura di Silvana Editoriale.
Il costo del biglietto di ingresso include un’audioguida in italiano e in inglese.
Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna
- A cura di Marion Perceval e Matthieu Rivallin
- Villa Mussolini, viale Milano, 31 – Riccione
- dal 23 novembre 2024 al 6 aprile 2025
- mar-ven 10-13 e 15-19; sab-dom e festivi 10-20 (dettagli sul sito ufficiale)
- intero 12 euro, ridotto 10 euro (comprensivo di audioguida)
- civita.art
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