Roma
Dal 24 novembre 2023 al 20 gennaio 2024
Gli spazi espositivi di Galleria Continua, all’interno del prestigioso albergo The St. Regis di Roma, ospitano l’opera fotografica di Hiroshi Sugimoto, una delle figure centrali del panorama artistico internazionale. La mostra, intitolata Viaggio in Italia, è accompagnata da un testo critico di Ilaria Bernardi e comprende – tra le altre fotografie di Sugimoto – le immagini di alcuni teatri storici siti a Bologna, Sabbioneta e Mantova. L’esposizione ripercorre parte delle tappe italiane di un celebre viaggio di quattro delegati giapponesi conosciuti anche come i “quattro ragazzi” o “Tenshō ken’ō shisetsu” che letteralmente significa “L’Ambasciata Tenshō in Europa”, per concludersi negli spazi sconfinati del mare di Amalfi.
Theaters di Hiroshi Sugimoto
Nella sua celebre serie Theaters, nata nel 1976, Sugimoto ha fotografato l’interno di cinema e di teatri di tutto il mondo per oltre quarant’anni. La peculiarità del lavoro consiste nei tempi di esposizione impiegati dall’autore: ciascun fotogramma del progetto è stato realizzato con un tempo di otturazione pari all’intera durata del film proiettato, trasformando lo schermo in un rettangolo bianco in grado di illuminare il teatro e restituirne la bellezza architettonica.
Nel 2013, dopo un’interruzione di quasi quindici anni, Sugimoto ha ripreso a lavorare sui teatri includendo per la prima volta nei suoi scatti, oltre allo schermo illuminato, anche la platea e la galleria del teatro, estendendo la visuale allo spazio del pubblico. Nel solco di questa più recente ricerca s’includono le opere esposte presso Galleria Continua.
Seascapes: Hirsohi Sugimoto e il concetto di tempo
Tanto in Theatres quanto in Seascapes il fotografo giapponese mette il suo lavoro al servizio di una riflessione sul delicato e fondamentale concetto di tempo.
La serie Seascapes si compone di vedute del mare in cui la linea dell’orizzonte, collocata sempre alla stessa altezza, divide equamente acqua e cielo. Prive di qualsiasi presenza umana, imbarcazione, o qualsivoglia altro elemento all’infuori dell’acqua e dell’aria, le immagini hanno l’ambizione di catturare il fluire del tempo e trasmettere un senso di eternità. I fotogrammi sono scattati con una fotocamera di grande formato utilizzando pellicola in bianco e nero.
Hiroshi Sugimoto in Italia 400 anni dopo i “quattro ragazzi”
Nell’estate del 2015 Hiroshi Sugimoto ha viaggiato in Italia per portare avanti il suo progetto sui teatri. Visitando il più antico teatro dell’opera sopravvissuto in Europa, il Teatro Olimpico di Vicenza progettato da Andrea Palladio, si è imbattuto per la prima volta nei “quattro ragazzi”. Così Sugimoto racconta la genesi del progetto: “(…) Indicandomi uno dei riquadri dell’affresco (il foyer ha un bellissimo affresco che corre lungo le pareti appena sotto il soffitto n.d.r.), il direttore del teatro mi spiegò che mostrava un gruppo di inviati dal Giappone accolti nel teatro quando visitarono Vicenza di passaggio da Roma nel 1585, anno di apertura del teatro. Dopo un’attenta osservazione potei distinguere, con quasi assoluta certezza, quattro persone dall’aspetto giapponese in prima fila. Erano i famosi giovani delegati, i quattro ragazzi, della missione Tenshō in Europa. Immediatamente nacque in me un forte interesse nel tracciare i viaggi dei quattro ragazzi in giro per l’Italia.
Cominciai a indagare sui loro spostamenti e scoprii che dopo essere sbarcati a Livorno si erano recati a Pisa e a Firenze, via Siena a Roma, e poi da Assisi a Venezia. Avevo fotografato il Pantheon di Roma, la Torre Pendente di Pisa e il Duomo di Siena, tutti edifici che c’erano già quando i quattro ragazzi sono arrivati in Italia. Quasi per caso, mi resi conto che stavo vedendo gli stessi edifici che avevano visto i quattro ragazzi. Mi raggiunsero voci da un tempo lontano: ‘vogliamo vedere attraverso i tuoi occhi gli stessi luoghi che una volta vedemmo in Europa’, dicevano.
Le voci potevano provenire dal regno dei morti piuttosto che da qualche angolo della mia mente, si mescolavano, risuonavano, si facevano udire solo da me come un’eco. Avendo fino a quel momento seguito solo per caso le orme dei quattro ragazzi, decisi consapevolmente di visitare e fotografare altri luoghi che avevano visitato. Il caso si era trasformato in necessità. Non avevo idea di quanto fedelmente avrei potuto ricreare, 400 anni dopo, il modo in cui le cose apparivano in quei tempi. (…) Ho visitato i luoghi di origine del mio spirito e ho fatto un viaggio allo scopo di avere una conferma visiva, che svelo qui in questa mostra”.
Hiroshi Sugimoto. Viaggio in Italia
- Galleria Continua, The St. Regis, via Vittorio Emanuele Orlando, 3 – Roma
- dal 24 novembre 2023 al 20 gennaio 2024
- martedì-sabato, 10.30-18.30
- ingresso gratuito
- galleriacontinua.com