Insieme al 35mm F1.2 DG II | Art e al 20-200mm F3.5-6.3 DG | Contemporary, Sigma ha svelato anche il 135mm F1.4 DG | Art (1.899 euro): è il primo 135mm autofocus per mirrorless con tale luminosità.
Sigma 135mm F1.4 DG II | Art: il bokeh in "primo piano"
Dal punto di vista della costruzione ottica, il teleobiettivo ospita 17 elementi in 13 gruppi, inclusi 4 elementi in vetro FLD e 2 lenti asferiche. Il diaframma, con le sue 13 lamelle dal profilo arrotondato, è un chiaro segnale di come, oltre alla luminosità, il produttore abbia puntato anche sulla piacevolezza del bokeh.
Come sul 35mm F1.2 DG II | Art appena annunciato, anche sul 135mm F1.4 DG | Art la gestione dell’autofocus è affidata a due motori lineari HLA, ognuno dedicato a un gruppo di lenti. Questa configurazione a doppio motore serve a garantire una messa a fuoco precisa e veloce, e a ottimizzare la resa ottica a qualsiasi distanza di scatto.
Sigma 135mm f/1.4 DG | Art: le caratteristiche in breve
- Focale: 135mm
- Apertura massima: f/1,4
- Apertura minima: f/16
- Schema ottico: 17 elementi in 13 gruppi
- Angolo di campo su full frame: 18,2°
- Minima distanza di messa a fuoco: 110cm
- Rapporto di riproduzione: 1:6,9
- Lamelle del diaframma: 13
- Diametro filtri: 105mm
- Paraluce: a tronco di cono (di serie)
- Dimensioni: diametro 111,7mm; lunghezza: L-Mount 135,5mm, Sony E 137,5
- Peso: circa 1430g
- Innesti disponibili: L-Mount, Sony E
- Stabilizzazione: no
- Motore AF: doppio HLA
- Internet: sigma-global.com, M-Trading
Sigma 135mm f/1.4 DG | Art: come è fatto fuori
L’obiettivo presenta anche un’architettura meccanica robusta, con guarnizioni che offrono protezione contro polvere e umidità. Sul barilotto troviamo una ghiera dei diaframmi, due selettori per i relativi declick e blocco, una ghiera per la messa a fuoco manuale, un selettore AF/MF, due pulsanti Fn personalizzabili e un collarino con annessa staffa per il treppiede. L’insieme di queste caratteristiche contribuisce a portare il peso del mediotele a circa 1.430 grammi – un dato certamente non trascurabile nelle lunghe sessioni di lavoro – con dimensioni che recitano 111,7mm di diametro e 135,5mm di lunghezza (137,7 mm per la versione con innesto Sony E). Insomma, con questa ottica Sigma stabilisce un nuovo record di luminosità per la categoria, ma spinge in alto l’ago della bilancia e incrementa i volumi di una focale che i professionisti preferirebbero mantenere “agile”. Anche il prezzo non è popolare, ma l’ottica resta una valida alternativa ai più “comuni” Sony FE 135mm f/1.8 GM o al Sigma 105mm f/1.4 Art, per chi cerca il massimo stacco dei piani o una marcia in più per quanto riguarda la gradevolezza dello sfocato.
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