Una copertina rigida racchiude duecentoventiquattro pagine di bellezza e circa centottanta fotografie in cui la grazia, l’eleganza, la maestosità, la tenerezza e la fragilità delle più disparate specie animali si stagliano su uno sfondo nero con una forza impressionante. Parliamo di WildLOVE, il secondo libro del celebre e pluripremiato fotografo peruviano Pedro Jarque Krebs, pubblicato l’11 febbraio 2025 dalla casa editrice tedesca teNeues.
Il volume eccelle per la coerenza stilistica, per la competenza tecnica e per la totale dedizione allo studio e alla conservazione della fauna selvatica, tutti temi ampiamente discussi nell’intervista pubblicata ieri su fotocult.it, della quale suggeriamo la lettura per una profonda comprensione dell’autore e del suo rapporto con la fotografia.
Come nel caso del suo primo libro, Fragile (2019, TeNeues), Krebs offre al pubblico un oggetto preziosissimo, uno spazio impagabile che isola il lettore dal mondo circostante e lo spinge a ridosso di esemplari che mai in natura sarebbe possibile apprezzare a distanze tanto ravvicinate. Sembra di guardarli dal vivo gli animali di Krebs, di poterli toccare allungando una mano per tastare pelli, pellicce e piumaggi riprodotti con una fedeltà incredibile, un realismo quasi sconcertante.
WildLOVE: immagini e parole per farvi innamorare della natura
Le immagini sono accompagnate da didascalie chiare ed efficaci, che offrono informazioni – talvolta decisamente inaspettate – sulla morfologia e sull’etologia delle specie. Scoprirete, così, le prodigiose capacità di termoregolazione di un cammello e imparerete fino a che distanza un orso polare è in grado di fiutare una foca attraverso un metro di ghiaccio.
WildLOVE è una dichiarazione d’amore per la biosfera del nostro pianeta e ancora di più un manifesto che incita a preservarla.
A Krebs, che da sempre condisce la sua pratica fotografica con una buona dose di filosofia e riflessione sul rapporto tra esseri umani e animali, abbiamo posto qualche domanda a proposito del suo libro.
Qual è lo scopo principale di WildLOVE?
Lo scopo di WildLOVE è lanciare un messaggio chiaro: dobbiamo riconoscere che anche gli animali sono dotati di una coscienza e assumerci la responsabilità di proteggere la fauna selvatica e tutti gli altri esseri viventi sulla Terra. Apprezzare il mondo animale con uno sguardo più empatico è il primo passo per trasformare il nostro rapporto con esso e, in ultima analisi, con la natura stessa.
Quanto può essere importante un libro fotografico nella società contemporanea?
In un’epoca dominata dalle immagini digitali e dal consumo fugace di contenuti, un libro fotografico ha il potere di farci fermare e riflettere. A differenza dell’immediatezza di uno schermo, un libro è un oggetto tangibile che invita alla contemplazione e al dialogo. Ci permette di entrare in contatto con le immagini in modo più profondo, senza distrazioni.
WildLOVE non è solo una raccolta di fotografie, ma un’esperienza visiva ed emotiva pensata per generare empatia e ispirare il cambiamento. Un’immagine può essere potente, ma quando viene presentata in un libro assume una dimensione più duratura e significativa, capace di trasformare il modo in cui percepiamo la natura e il nostro ruolo in essa.
La maggior parte delle didascalie del libro si concentra sugli aspetti sociali delle varie specie animali. Perché? C’è un comportamento animale che ti ha particolarmente colpito?
Il comportamento sociale degli animali è un riflesso della loro complessità e del loro livello di coscienza. Spesso pensiamo a loro come esseri solitari, ma in realtà molte specie sviluppano profondi legami emotivi, sofisticate strutture familiari e sorprendenti reti di cooperazione.
Un caso che mi ha colpito è quello degli elefanti. Sono animali con una memoria prodigiosa e una capacità di elaborazione del lutto sorprendente. È stato osservato che quando muore un membro del branco, gli elefanti lo circondano, lo accarezzano con la proboscide e, in alcuni casi, tornano persino nel luogo in cui è morto, come se visitassero una tomba. Questo tipo di comportamento dimostra che la linea di demarcazione tra uomini e animali è molto più sottile di quanto si tenda a pensare.
Parliamo del processo di selezione delle immagini per il libro. Mi piacerebbe sapere quanto è durato e su quali elementi si è basato.
La selezione delle immagini è stata una delle parti più difficili del processo, perché ogni foto racconta la sua storia e scegliere quali includere ha significato prendere molte decisioni. Io e il redattore abbiamo impiegato diversi mesi per rivedere e scartare le immagini fino a trovare un equilibrio tra varietà, emozione e coerenza visiva.
Il criterio principale è stato la capacità di ogni immagine di trasmettere qualcosa al di là dell’estetica. Non cercavamo solo fotografie tecnicamente corrette, ma immagini che riuscissero a creare un legame con lo spettatore. Ci siamo concentrati anche sulla diversità delle specie rappresentate, includendo sia animali emblematici sia specie meno conosciute ma ugualmente affascinanti.
Direi che WildLOVE e Fragile sono due libri magicamente adatti a un pubblico di qualsiasi età, anche ai bambini. Cosa ne pensi?
Mi piace l’idea di rendere i miei libri accessibili ai bambini, perché l’infanzia è il momento in cui si forma la nostra sensibilità verso il mondo che ci circonda. Un bambino che cresce ammirando e rispettando gli animali diventerà senza dubbio un adulto più consapevole dell’importanza di proteggerli.
In WildLOVE, le immagini cercano di generare un’immediata connessione emotiva e i testi rafforzano questa idea senza essere troppo tecnici o densi. Anche se non è un libro per bambini in senso stretto, credo che possa risvegliare la curiosità dei più piccoli e aiutarli a vedere gli animali da una prospettiva più vicina ed empatica. WildLOVE, come suggerisce il nome, è un “amore per la natura”, e l’amore per gli animali non conosce età. Se un bambino, sfogliando il libro, rimarrà affascinato da uno sguardo, un’espressione o un gesto, allora WildLOVE avrà raggiunto il suo scopo.
Titolo WildLOVE
Fotografie di Pedro Jarque Krebs
Formato 23,5x30cm
Pagine 224
Immagini circa 180 a colori e in bianco e nero
Prezzo € 35
Lingua inglese e tedesco
Editore teNeues Verlag GmbH
Data di pubblicazione 11 febbraio 2025
ISBN 978-3-96171-620-3
Sostieni il giornalismo specializzato di qualità! Se acquisti tramite il link in questo articolo, FOTO Cult, quale affiliato Amazon, potrebbe ricevere una piccola commissione che non influisce sul prezzo di vendita.
Opere d’arte di luce e animali selvatici: dietro le quinte con Pedro Jarque Krebs
Intervista con Pedro Jarque Krebs, uno...
Tre secondi per trovare la pantera nera adagiata sul podio del 35° Memorial María Luisa
Le quindici sensazionali gallerie dei vincitori...
World Nature Photography Awards 2025: mai visto un orso polare che gioca con un bastone?
Ecco le immagini che hanno vinto...
Occhio alle volpi: conoscerle per fotografarle meglio e tutelarle
Il fotografo naturalista Edoardo Ciferri racconta...
Caccia fotografica all’allocco degli Urali: fotogenico, mimetico e all’occorrenza spietato
Gian Luca Tognon parte in cerca...
Cousins: capelli intrecciati e magnetici legami di sangue
La fotografa americana Kristen Joy Emack...