Canon Eos R1: i numeri in laboratorio della prima vera ammiraglia del sistema EOS R

<a href="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza.jpg" data-elementor-open-lightbox="yes" data-elementor-lightbox-title="La Canon Eos R1, ammiraglia dedicata allo sport e all'azione, scatta fino a 40fps, può essere personalizzata per individuare al volo soggetti noti all'AI e mettere a fuoco chi ha la palla o comanda l'azione. Costa 7.749 euro solo corpo. " data-elementor-lightbox-description="La Canon Eos R1, ammiraglia dedicata allo sport e all'azione, scatta fino a 40fps, può essere personalizzata per individuare al volo soggetti noti all'AI e mettere a fuoco chi ha la palla o comanda l'azione. Costa 7.749 euro solo corpo. " data-e-action-hash="#elementor-action%3Aaction%3Dlightbox%26settings%3DeyJpZCI6OTM2NDYsInVybCI6Imh0dHBzOlwvXC9mb3RvY3VsdC5pdFwvd3AtY29udGVudFwvdXBsb2Fkc1wvMjAyNVwvMDJcL0Nhbm9uLUVvcy1SMS1ldmlkZW56YS5qcGcifQ%3D%3D"> <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-300x150.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-1024x512.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-768x384.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-600x300.jpg 600w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-360x180.jpg 360w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-750x375.jpg 750w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-Eos-R1-evidenza-1140x570.jpg 1140w" alt="La Canon Eos R1, ammiraglia dedicata allo sport e all'azione, scatta fino a 40fps, può essere personalizzata per individuare al volo soggetti noti all'AI e mettere a fuoco chi ha la palla o comanda l'azione. Costa 7.749 euro solo corpo." width="1200" height="600" /> La Canon Eos R1, ammiraglia dedicata allo sport e all'azione, scatta fino a 40fps, può essere personalizzata per individuare al volo soggetti noti all'AI e mettere a fuoco chi ha la palla o comanda l'azione. Costa 7.749 euro solo corpo. Gli esperti di Image Engineering, l'azienda tedesca collegata a TIPA di cui FOTO Cult è membro dal 2017, hanno portato in laboratorio la Canon Eos R1, fotocamera che, nel solco della tradizione, continua a proporre prestazioni di velocità, affidabilità del sistema AF, ergonomia e caratteristiche di resistenza in fascia altissima. Ecco come ne è uscita. A luglio dello scorso anno siamo stati invitati da Canon in Germania per toccare con mano, in anteprima, la Canon Eos R5 Mark II ( qui trovate il primo contatto, mentre a questo link il test eseguito in laboratorio), nonché l'ammiraglia del sistema, la Eos R1. Di quest'ultima fotocamera gli esperti di Image Engineering ci hanno appena inviato i test di laboratorio, che pubblichiamo in questo articolo insieme ai nostri commenti e ulteriori considerazioni. Ma prima di cominciare è doveroso inquadrare e fare un riassunto delle caratteristiche principali della Canon Eos R1. Canon Eos R1 Una mirrorless esclusiva che riconosce campioni e goleador Vai all'articolo [adrotate group="19"][adrotate group="10"] Canon Eos R1: le caratteristiche tecniche principali dell'ammiraglia La Canon Eos R1 è una mirrorless full frame realizzata senza compromessi: nel solco della tradizione, è chiamata ad accontentare chi cerca il massimo in termini di velocità , affidabilità del sistema AF , ergonomia e durabilità . Una mirrorless con specifiche a dir poco esclusive, riservata ai professionisti, soprattutto, della fotografia sportiva e naturalistica. Costa 7.749 euro solo corpo , spesa che i fotografi sono chiamati a sostenere se desiderano mettere nel proprio zaino una full frame con sensore da 24,2MP stacked , retroilluminato e stabilizzato fino a 8,5EV , nonché in grado di collezionare fino a 40 fotogrammi in un secondo (anche in Pre-Burst) con otturatore elettronico e senza limitazioni operative. L'ergonomia inappuntabile di questa ammiraglia è impreziosita da sistemi di mira all'avanguardia: più in particolare dal mirino elettronico ( 9,44MP ) completato con sensori IR che, in base al movimento della pupilla, piazzano automaticamente il punto o l'area di messa a fuoco sul soggetto osservato. Questa tecnologia, chiamata Eye Control , è stata introdotta per la prima volta da Canon nel 1992 sull'analogica Eos 5 e ripresentata in era digitale sulla Eos R3 del 2021. A detta del Costruttore, su questa nuova ammiraglia raddoppia in termini di affidabilità rispetto alla già sorprendente Eos R3. All'altezza della situazione anche il sistema AF, che su questo modello è pensato per dare priorità al protagonista dell’azione in sport come calcio, basket e pallavolo (concentrando la messa a fuoco sul giocatore con la palla al piede o in mano) o sul pilota alla guida dell’auto in testa alla corsa . La ripresa video, per concludere, è supportata fino al 6K/60p . Di seguito alcune immagini della fotocamera e un elenco sintetico delle caratteristiche più importanti. Struttura in magnesio, policarbonato e alluminio Risoluzione di 24,2MP EVF elettronico OLED da 9,44MP Monitor articolato da 3,2" e 2,1MP Otturatore meccanico con tempi fino a 1/8.000 di secondo (1/64.000 elettronico) Sincro flash fino a 1/200sec in meccanico e 1/400sec in elettronico (senza crop del sensore) Cadenza di scatto massima (RAW e piena risoluzione) a 40 fotogrammi al secondo Stabilizzatore fino a 8,5 stop Gamma ISO Std. 100-102.400 Autofocus ibrido con rilevamento del soggetto Video 6K/60p Doppio Slot per CFexpress Tipo B Introduzione ai test di Image Engineering La tecnologia utilizzata dal laboratorio tedesco è di assoluto rilievo e altamente scientifici sono i protocolli utilizzati per i test, caratteristiche operative che assicurano comparabilità tra i risultati ottenuti su più fotocamere, da diversi operatori e in tempi differenti. È interessante notare che le analisi condotte da Image Engineering di cui daremo conto sono relative ai soli JPG generati dalle varie fotocamere con tutti i parametri standard, insomma così come escono dalla fabbrica. Ciò per due motivi fondamentali: mostrare anche i dati numerici relativi al RAW avrebbe poco senso per le infinite variabili applicabili in fase di sviluppo; puntare l’attenzione sul JPG standard è uno stimolo potentissimo verso le industrie fotografiche affinché i loro prodotti arrivino tra le mani dei fotografi nella loro configurazione ottimale, capaci di produrre immagini della migliore qualità, a prescindere dalle personalizzazioni che i singoli utilizzatori potranno apportare. L’analisi dei RAW, la loro malleabilità, il divario qualitativo con i JPG che un fotografo di medie capacità può evidenziare in fase di sviluppo restano orgogliosamente appannaggio della nostra redazione, la cui analisi verso la fotocamera, sia chiaro, non viene minimamente condizionata o anche solo alleggerita dall’integrazione degli iQ lab – Camera Test (questa la loro denominazione ufficiale). Canon Eos R1: il grafico della risoluzione <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia-300x202.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia-1024x688.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia-768x516.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Resolution-copia-600x403.jpg 600w" alt="" width="1200" height="806" /> <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia-300x207.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia-1024x707.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia-768x531.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Chart_Resolution-copia-600x415.jpg 600w" alt="" width="1200" height="829" /> Il grafico della Risoluzione mostra la perdita del contrasto (sull’asse verticale y) in funzione della frequenza spaziale espressa in coppie di linee per altezza immagine, indicate dal rapporto LP/PH, ossia Line pairs/Picture height (asse orizzontale x). Più la curva si protende verso destra prima di piegare verso il basso, migliore è la risoluzione a quella data sensibilità. La risoluzione limite per ogni valore ISO può essere trovata laddove la curva attraversa la linea nera spessa, ossia dove il contrasto è pari a 0,1. La linea rosa verticale è un riferimento che rappresenta invece la “frequenza di Nyquist”, ossia il limite teorico massimo di risoluzione, pari alla metà dei pixel in altezza di ogni sensore. La risoluzione della Canon Eos R1 alla minima sensibilità testata (100 ISO) raggiunge il 97% del massimo teorico e 1939 coppie di linee per millimetro risolte . Canon Eos R1: come si comporta alle varie sensibilità 100 ISO, JPG 400 ISO, JPG 1600 ISO, JPG 6400 ISO, JPG 12.800 ISO, JPG Fino a 800 ISO la risoluzione della Canon Eos R1 resta ai livelli misurati alla sensibilità minima, scendendo al 93% e 1859 linee per millimetro risolte a 1600 ISO. I dettagli ad alto contrasto a 100 ISO sono riprodotti con il 92% dell'MTF50 misurato al disco di siemens e il 20% di artefatti, a 800 ISO i valori si assestano, rispettivamente, sul 97% e 20%, mentre spingendosi verso i 6400 ISO i dettagli riprodotti calano al 59% con il 34% di artefatti. Canon Eos R1: rumore e fedeltà cromatica <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia-300x202.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia-1024x688.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia-768x516.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Noise_VN1-copia-600x403.jpg 600w" alt="" width="1200" height="806" /> Nella ragnatela qui sopra mostriamo il comportamento della Canon Eos R1 in termini di comparsa del rumore a varie sensibilità ISO (rappresentate nel grafico dalle linee colorate) in funzione della luminosità dell’immagine target, che è indicata dalla densità dei cerchi posizionati lungo la circonferenza. Quelli più scuri rappresentano le aree in ombra di un’immagine, mentre i più chiari indicano le alteluci. Maggiore è l’area circoscritta dalle linee colorate, maggiore è il rumore. Nel caso della Canon Eos R1, il rumore quando l’immagine è osservata su un monitor da 96ppi, con ingrandimento al 100% e da 50cm di distanza, è impercettibile fino a 400 ISO, in minima parte percettibile fino a 1600 ISO e non invasivo fino a 12.800 ISO. <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia-300x229.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia-1024x783.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia-768x587.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/canr1_Color-copia-600x459.jpg 600w" alt="" width="1200" height="917" /> La riproduzione del colore è mostrata nel grafico qui sopra in due modi. Con i tasselli colorati si confronta un colore di riferimento (la metà destra) con quello riprodotto dalla fotocamera (rappresentato della metà sinistra). Nella tabella inferiore, invece, sono riportati i valori numerici dello scostamento cromatico tra il target di riferimento e la riproduzione cromatica della fotocamera. I marcatori in rosso indicano forti deviazioni di colore, quelli in verde chiaro una deviazione evidente e in verde scuro sono invece evidenziate le deviazioni di entità moderata. La fedeltà cromatica della Canon Eos R1 è solo discreta : sono 9 i colori che si discostano fortemente dall'originale alla minima sensibilità ISO. Canon Eos R1: come si piazza in classifica <img src="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio.jpg" sizes="(max-width: 1200px) 100vw, 1200px" srcset="https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio.jpg 1200w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio-300x241.jpg 300w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio-1024x823.jpg 1024w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio-768x617.jpg 768w, https://fotocult.it/wp-content/uploads/2025/02/Canon-EOS-R1-punteggio-600x482.jpg 600w" alt="" width="1200" height="964" /> Come si determina la classifica Il punteggio finale assegnato a ciascuna fotocamera è differenziato per fotografia e video ed è determinato per il 60% dalle misurazioni oggettive effettuate in laboratorio in condizioni controllate (risoluzione e riproduzione dei dettagli, nitidezza e riproduzione del colore, rumore visivo). Pesano un ulteriore 20% le valutazioni soggettive espresse rispetto a una checklist di componenti e soluzioni (ergonomia, sistemi di mira, archiviazione, autonomia, organizzazione del menu…). L’ultimo quinto viene determinato dall’analisi comparativa dei dati espressi in scheda tecnica. Test in laboratorio Valutazioni soggettive Analisi comparata scheda tecnica 60% 20% 20% Nella speciale classifica stilata da Image Engineering, con un punteggio "foto" di 78 la Canon Eos R1 si piazza alle spalle sia delle Sony A1 e A1 II, sia della Nikon Z9. E la situazione non cambia sul fronte video, dove la Eos R1 figura a metà classifica – insieme alla Eos R6 Mark II – alle spalle di almeno una dozzina di altre mirrorless. Modello Punteggio (foto) Fujifilm GFX100 II 81 Sony A7R V 81 Sony A1 80 Sony A1 II 80 Fujifilm GFX100S 79 Nikon Z9 79 Sony A7C II 79 Canon Eos R1 78 Canon Eos R3 78 Canon Eos R5 Mark II 78 Canon Eos R6 Mark II 78 Fujifilm X-H2 78 Nikon Z8 78 Sony A9 III 78 Nikon Z6 III 77 Nikon Z7 II 77 Nikon Zf 77 Sony A7 IV 76 Fujifilm X-S20 75 OM OM-1 75 Panasonic Lumix S5 II 75 Modello Punteggio (video) Sony A1 II 87 Canon Eos R5 Mark II 84 Nikon Z6 III 84 Nikon Z8 84 Panasonic Lumix S5 II 84 Sony A1 84 Sony A7R V 84 Sony A9 III 84 Fujifilm X-H2 83 Fujifilm GFX 100 II 82 Nikon Z9 82 Sony A7 IV 82 Nikon Z7 II 81 Canon Eos R1 80 Canon Eos R6 II 80 Fujifilm X-S20 80 Sony A7C II 80 Canon Eos R7 79 Fujifilm X-H2S 79 Leica SL3 79 Nikon Zf 79 Canon Eos R1: l'opinione di fotocult.it Al di là di funzioni sorprendenti legate all'autofocus di cui, forse, pochi professionisti faranno uso, quello che stupisce della Canon Eos R1 è il contenimento del rumore al crescere della sensibilità ISO. Su questo fronte l'ammiraglia Canon non teme confronti, ma va detto che in ciò è aiutata dalla risoluzione del sensore, circa la metà delle ammiraglie Nikon e Sony. Meno brillante, invece, la fedeltà cromatica in JPG, dove la Sony A1 II appare più neutra. Osservando queste due classifiche, la Canon Eos R1 è solo otticamente molto lontana dalle altre concorrenti di pari ambizioni, Sony A1 e A1II e Nikon Z9 . Si frappongono, infatti, altre mirrorless che poco o nulla hanno a che fare con la fotografia dinamica, ma che ottengono gli stessi punteggi per meriti diversi. Chi scatta sport e ha la fortuna di potersi permettere un'ammiraglia del genere, dunque, dovrà semplicemente decidere se preferire sensori ad altissima risoluzione come quelli delle due Sony o della Nikon Z9 (rinunciando a qualcosa sul fronte della raffica), oppure sposare i 24,2MP della Canon Eos R1 per raggiungere cadenze di scatto fuori dalla portata delle rivali. Stesso discorso per l'ergonomia: la Canon Eos R1 e la Z9 hanno dimensioni e peso maggiori per via dell'impugnatura verticale integrata con doppi comandi, mentre le due Sony puntano sulla maneggevolezza e sulla trasportabilità lasciando decidere al fotografo se dotarle o meno del battery grip (che comunque va acquistato a parte). [adrotate banner="55"] Potrebbero interessarti anche edit post FOTOCAMERE AGGIORNATO Fujifilm GFX100 II: dopo il test sul campo, le prove in laboratorio Completiamo il test della Fujifilm GFX100... di Simone Moda 3 Febbraio 2025 edit post FOTOCAMERE Lab test: i numeri nascosti della Leica SL3 L'ammiraglia del sistema SL di Leica... di Redazione Fotocult 29 Gennaio 2025 edit post FOTOCAMERE In laboratorio con la Sony A1 II: tutti i numeri della “numero 1” per sport e natura Completiamo la prova sul campo dell'ultima... di Redazione Fotocult 24 Gennaio 2025 edit post FOTOCAMERE Eos R5 Mark II: il test in laboratorio della mirrorless “full-hybrid” di Canon Scopriamo e commentiamo l'esito dei severi... di Redazione Fotocult 18 Gennaio 2025 edit post FOTOCAMERE Test Z50 II: la mirrorless più economica per “gustare” il meglio della tecnologia Nikon Ecco il test della rinnovata della... di Simone Moda 26 Dicembre 2024 edit post FOTOCAMERE Nikon Z50 II in laboratorio: i dati di risoluzione, rumore e fedeltà cromatica Anticipiamo la prova sul campo della... di Redazione Fotocult 9 Dicembre 2024

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