Dal 2004 ad oggi tante sono le “penne” che hanno collaborato prima alla versione cartacea della rivista e oggi al portale online fotocult.it. Qui sotto i volti e le storie di chi ha creato la testata e ha contribuito alla sua evoluzione.
Fotografo per non essere avvocato, giornalista per legge, editore per scommessa, e tante professioni in attesa per le vite future.
Ho fondato una rivista che parla anche di cultura fotografica per colmare le mie lacune, ma resto geneticamente un tecnico.
Disordinata in via di guarigione, aspirante vegetariana, birdwatcher improvvisata. Leggo tanto, scrivo cose, a volte anche di fotografia. Mai con la penna blu.
Redattore, fotografo, pesci e mancino. Nessuno in particolare.
Viaggio preferibilmente in moto e con poca attrezzatura al seguito. Le foto a cui sono più affezionato le ho realizzate con un 28mm.
Giornalista nato e cresciuto con la passione per la fotografia (e pure per i motori), da sempre scrivo per testate specializzate. Quando posso, mi piace realizzare anche le immagini per i miei articoli. FOTO Cult l’ho vista nascere, anche se ci lavoro “soltanto” dal 2010.
Giornalista e molte altre cose in ambito fotografico, tante che da qualche anno, per risparmiare tempo, ho smesso di spiegare che lavoro faccio. Di sicuro scrivo per FOTO Cult dal numero 6, del 2004. Ho un cane gigante che adoro e una Rolleiflex che venero.
Mi piace condividere racconti ed esperienze per far nascere nuove idee e instillare approcci inconsueti. Naturalmente sto parlando di fotografia, la grande passione che da quarant’anni contamina proficuamente la mia professione di architetto e di docente.
Appassionato di fotografia fin da giovane, ho deciso di dedicarmi al giornalismo specializzato anziché allo scatto. La mia ambizione è far conoscere ai lettori gli autori trascurati e provare a dare una nuova interpretazione di quelli entrati a pieno titolo nella storia della fotografia.
A 15 anni la fotografia mi ha investito come un treno merci ed è stato amore a prima vista; da allora quanti scatti, sviluppi, stampe, mostre, ricerche, articoli, libri e collezioni… Ma dopo tanti anni la passione arde ancora e illumina il mio quotidiano. Auguro anche a voi questa fortuna.
Siamo un gruppo variopinto, nonostante le immagini in bianconero, e soprattutto aperto a integrazioni costruttive: se pensi di avere le carte in regola per far parte della nostra squadra, non esitare a candidarti e scrivi a
redazione@fotocult.it
Lavoro come giornalista e critica fotografica dal 2008. Dopo essermi laureata in giornalismo a La Sapienza con una ricerca sul dialogo tra fotografia e psichiatria, ho iniziato a scrivere di arte contemporanea per poi, nel tempo, specializzarmi sul linguaggio fotografico. Sono anche curatrice e ufficio stampa in ambito culturale.